Tra coloro che hanno commentato le parole rilasciate da Paolo Maldini alla Gazzetta dello Sport c’è anche Pietro Paolo Virdis. L’ex attaccante rossonero ha detto la sua sull’intervista sempre ai microfoni della Rosea: ecco le sue impressioni.
“Paolo Maldini seccato per il rinnovo che ancora non è stato messo sul tavolo dal Milan? Non ci credo. O meglio, sì, posso immaginare che sia infastidito per la situazione che s’è venuta a creare, ma sono altrettanto certo che presto si troverà il punto d’incontro tra lui la società, come per Massara. Non credo a un’arrabbiatura che possa preludere a uno strappo, insomma. Del resto, sarebbe una follia… è impossibile non riconoscere i grandi meriti di Paolo nel plasmare una squadra che è cresciuta piano piano fino a raggiungere lo scudetto, obiettivo che fino alla scorsa estate sembrava impensabile“.
Sul mercato: “Se Maldini chiede tre big nella prossima campagna acquisti per competere a livello ancora più alto fa bene, perché trasmette alla società e alla squadra l’ambizione che aveva lui da calciatore e che l’ha portato a raggiungere grandissimi traguardi”.
Sulla crescita rapida da dirigente: “Se mi aspettavo che sarebbe stato così bravo nei panni del dirigente? Più che altro l’aspetto rilevante è la velocità con cui è avvenuta la sua crescita in giacca e cravatta, proprio come gli accadeva in campo, quando in poco tempo è diventato uno dei difensori più forti che la storia del calcio ricordi. Del resto, è una caratteristica tipica dei predestinati e lui fa parte di questa categoria. Lo sa anche la proprietà del Milan, nuova o vecchia che sia, e quindi ribadisco la mia convinzione… sono frizioni da poco, a breve arriverà l’accordo“.