Cambio modulo in vista per mister Pioli che si appresta ad affrontare il Verona con un 3-4-3, abbandonando momentaneamente il 4-3-3 adottato durante questo inizio di stagione.
I protagonisti sono scontati vista anche l’ assenza di Pierre Kalulu che, come detto dal mister durante la conferenza odierna, dovrà stare fuori dal rettangolo verde almeno per le prossime tre partite. Pronto quindi il tridente arretrato Kjaer-Thiaw-Tomori.
Il motivo? Molto probabilmente i 5 gol presi nel derby di settimana scorsa pesano, eccome se pesano, ed anche se la coppia Tomori-Thiaw ha ben figurato in Champions martedì contro il Newcastle, Pioli sembra orientato ad apportare questo modifica in modo da dare maggior copertura alla fase difensiva. Il centrocampo rimane folto, con la presenza del mediano per eccellenza Krunic e il rubapalloni Reijnders, mentre Florenzi e Musah saranno tutta fascia per chiudere gli spazi sull’esterno.
Ma facciamo un salto indietro, ad inizio 2023. Ricordiamo tutti la partenza disastrosa del Milan nel nuovo anno: una serie di risultati negativi hanno portato l’allenatore rossonero a fare la stessa identica modifica, passando appunto alla difesa a tre. Con il cambio modulo infatti, il Milan riuscì ad uscire da una mini crisi (aveva subito ben 18 gol in 7 partite), ottenendo da subito risultati i risultati sperati, incassando soltanto una rete nelle prime quattro partite (3 clean sheet).
Insomma, Pioli ci riprova. Un po’ causa derby, un po’ per il turnover doveroso visti i numerosi impegni, con la speranza di aver lasciato alle spalle definitivamente la disgrazia di sabato scorso.