Nell’attesa di capire quale potrà essere il futuro del Milan e da quali uomini sarà guidato la prossima stagione, diversi sono stati i profili accostati al Club di Via Aldo Rossi anche per quello che concerne un possibile cambio dirigenziale. Proprio in riferimento a questo discorso, si è sviluppata nelle scorse settimane l’ipotesi di un ritorno di Ariedo Braida. L’ex direttore sportivo del Milan ha parlato proprio di questo nel programma in onda su Radio Punto Nuovo:
“In una società bisogna fare delle scelte e difenderle. Non puoi cambiare sempre, nel calcio ci sta sfiorare e non centrare gli obiettivi, bisogna avere coraggio. Se non si progetta presto, è un continuo ripartire e non si arriva mai a nulla: c’è bisogno di un’idea da portare avanti. La società è fondamentale, se comincia a dubitare, si amplificano i dubbi e non si raggiungono risultati importanti. Un mio ritorno al Milan? Non mi piace parlare del passato, ma il Milan è il Milan. Ho letto sui giornali di un mio presunto ritorno, ma al momento non ci sono ragioni verosimili affinché io possa tornare. Conobbi Thiago Silva in Brasile, quando l’ho visto giocare, alla fine del primo tempo ho potuto intuire che lui a mio avviso era un grande giocatore.