Dopo che la vittoria di Napoli lo ha riportato in vetta alla classifica di Serie A, il Milan vuole mantenere la prima posizione, sebbene “con l’asterisco”, chiedendo strada all’Empoli nel terzo anticipo della ventinovesima giornata. Pioli attua un solo cambio (forzato) rispetto alla trasferta del Maradona: Florenzi rileva lo squalificato Theo Hernandez. Qualche novità in più per Andreazzoli, che rispetto al Genoa sceglie Fiamozzi, Cacace, Bandinelli ed Henderson al posto di Stojanovic, Parisi, Benassi e Verre.
Milan-Empoli, primo tempo
La partita inizia su buoni ritmi, anche perchè l’Empoli non rinuncia a giocare palla. La prima occasione è per il Milan: minuto 8, Florenzi per Kessie che gli restituisce il pallone. L’ex Roma apre il piattone mirando al secondo palo, ma Vicario si distende e respinge. Due minuti dopo, un cross di Calabria viene respinto da Zurkovski, che però calcia addosso a Tonali, con la palla che esce non di molto. Al diciannovesimo il Milan la sblocca! Punizione di Giroud respinta dalla barriera, la palla arriva a Pierre Kalulu che apre il piattone sinistro e trova l’angolino basso con Vicario immobile. Trovato il vantaggio, il Milan abbassa i ritmi della partita, badando a tenere in mano il pallino del gioco, mentre l’Empoli non cambia il suo modo di stare in campo, con linee compatte e fraseggi stretti. A dieci dall’intervallo, occasione per il Diavolo: tacco di Leao ad allargare per Florenzi, che calcia di sinistro mandando alto non di molto. La prima conclusione dell’Empoli verso la porta di Maignan arriva al minuto 38: Tomori non riesce ad allontanare la sfera, che arriva sui piedi di Pinamonti, che con il destro spara alto. Allo scoccare del quarantacinquesimo, doppia occasione per il Milan: punizione dalla destra, Giroud svetta ma Vicario si allunga, poi Kessie viene murato da un difensore. E’ l’ultima emozione della prima frazione, che si conclude con il Milan avanti grazie al gol di Kalulu.
Milan-Empoli, secondo tempo
Dagli spogliatoi esce meglio l’Empoli che ha subito due grandi occasioni sventate da Maignan: prima sul colpo di testa di Luperto e poi direttamente sull’angolo di Bajrami. Prima del venticinquesimo, Andreazzoli ultima i cambi, mentre Pioli inizia le rotazioni al minuto 72: dentro Saelemaekers e Diaz per Messias e Kessie. Prima di uscire, il brasiliano ci aveva provato con il sinistro, ma la conclusione centrale era stata bloccata da Vicario. A sette dalla fine, Pioli cambia l’attacco: escono contemporaneamente Leao e Giroud ed al loro post entrano Rebic ed Ibrahimovic. A due dalla fine, dentro anche Krunic per Bennacer. Nei cinque minuti di recupero, l’Empoli prova a gettarsi in avanti ma senza successo ed il Milan si regala almeno una notte a +5.