Nelle ultime ore si stanno facendo largo alcune voci che, se confermate, avrebbero davvero del clamoroso. Secondo alcune fonti spagnole, che sono cominciate a circolare nella giornata di ieri, il Milan avrebbe concluso la trattativa per portare a Milanello il belga Dries Mertens. L’attaccante del Napoli, che domani compirà 33 anni, ha il contratto in scadenza il prossimo giugno e, nonostante sia il beniamino della tifoseria azzurra, dopo sette anni dovrebbe cambiare aria. Si è parlato tanto in passato di alcuni top club interessati a lui, Inter e Chelsea su tutti, ma ancora non c’è nulla di concreto. Così come, il suo legame fortissimo con l’ambiente e la città, facevano pensare ad una volontà tra le parti di trovare un accordo (ancora possibile) per un prolungamento del contratto con il Napoli. Tanti scenari ancora possibili, ma da ieri, con voci che sono sono continuate a circolare anche nella giornata di oggi, secondo alcune fonti, sarebbe il Milan addirittura vicinissimo alla chiusura dell’affare. Mertens arriverebbe a parametro zero, è vero, ma guadagna 4 milioni di euro netti a stagione e, come detto, domani compirà 33 anni.

Sono proprio questi ultimi due gli elementi principali che fanno a cazzotti con quello che si è detto fino ad oggi circa la politica del Milan che verrà. Il Fondo Elliott sembra intenzionato a costruire una squadra giovane, con acquisti di calciatori molto ben al di sotto dei 30 anni e con ingaggi sostenuti. Ivan Gazidis percorrerà questa strada affidando, sembra ormai molto probabile, la gestione tecnica a Ralf Rangnick. Il tecnico e gestore tedesco difficilmente avallerà scelte su calciatori affermati e ultra trentenni, avendo avuto sempre a che fare, nel suo passato, con la gestione di calciatori giovani, di prospettiva da far affermare e da lanciare nel calcio che conta. Seguendo queste premesse sembra davvero difficile che, quella su Mertens, sia una voce che possa trovare nei prossimi mesi una conferma ufficiale. Ingaggio ed età della punta napoletana sembrano essere davvero ostacoli insormontabili. Il tifoso rossonero, tuttavia, deve e può sognare perché la società potrebbe aver preso spunto dalla prima parte di questa stagione e, facendo tesoro di alcuni errori commessi, magari deciderà di affiancare qualche campione affermato e di esperienza ai tanti giovani in rosa.

Prendendo allora per buone queste voci sul belga, la domanda che molti tifosi rossoneri si pongono è la seguente: l’arrivo di Mertens precluderebbe ogni possibilità di rinnovo di Zlatan Ibrahimovic? Quasi sicuramente, sì. Se all’arrivo del folletto napoletano seppur secondo noi assai improbabile, non ci sentiamo di chiudere tutte le porte, ad una coesistenza tra Zlatan e Dries onestamente facciamo davvero fatica a crederci. Non tanto per una questione di coesistenza tecnica e tattica, anzi, i due sarebbero perfetti insieme in attacco, quanto per una questione di politica societaria e di ingaggi troppo onerosi da sostenere. Allora, non sarebbe forse meglio cercare di trattenere Zlatan, prima di andare a cercare altri ultra trentenni con stipendi così elevati? Ibra conosce l’ambiente, ha dimostrato di essere perfetto per far crescere questo Milan e quello ancora più giovane che si prospetta, ed ha una personalità ed un carattere che è impossibile da trovare in altri calciatori. Se la decisione su Ibra, però, è già stata presa (da lui o dalla società), ecco che Mertens sarebbe perfetto per arricchire di personalità e di qualità la rosa milanista. D’altronde, uno che detiene il record di tutti i tempi di reti segnate con la maglia del Napoli (121 gol a pari merito con Hamsik) e che in queste sette stagioni azzurre ha dimostrato di poter segnare in tutti i modi e da tutte le posizioni, per questo Milan sarebbe davvero tanta roba.