Ante Rebic è tornato a completa disposizione di Pioli e del Milan, ma dovrà affrontare la concorrenza di Rafael Leao. Il portoghese ha sostituito molto bene l’ex Eintracht Francoforte, trovando una buona continuità di rendimento. Ha condito le sue prestazioni con gol e assist, anche nei big match contro Inter e Roma, diventando un serio candidato al posto di titolare. Il duello tra i due per un posto da titolare contro il Napoli è analizzato oggi da Tuttosport.
Il croato, dal canto suo, può godere del fatto di essere rimasto a Milanello a lavorare. Rebic ha lavorato per trovare la migliore condizione, mentre Leao è ancora impegnato con il Portogallo Under 21 e ritornerà a Milanello solo nei prossimi giorni. Il classe ’99 non è nemmeno al top della condizione, per via del colpo subito contro il Verona e potrebbe essere lasciato in panchina per puntarci contro il Lille. Un duello che fa bene a tutto l’ambiente.
Rebic, nel frattempo, ha dato buone sensazioni anche nell’amichevole di ieri a Milanello contro la Primavera, aumentando i minuti nelle gambe. Inoltre, è ancora alla ricerca del primo gol stagionale, così da riprendersi il Milan. Lui e Rafael Leao sono giocatori diversi ed interpretano diversamente il ruolo di esterno sinistro nel 4-2-3-1. In tal senso, svolge un ruolo importante la figura di Theo Hernandez, con il quale il portoghese ancora non ha trovato una connessione tecnica totale. Il numero 12, invece, ha formato con il francese, durante la scorsa stagione, il binario mancino più pericoloso della Serie A. Pioli dovrà decidere, ma qualunque sia tale scelta, cadrà sempre in piedi.
