HomePrimo PianoPer quanto tempo il Milan dovrà ancora aspettare i suoi big?

Per quanto tempo il Milan dovrà ancora aspettare i suoi big?

Ognuno per ragioni diverse, ma stanno tutti performando sotto gli standard a cui siamo stati abituati. Ci possono esser motivi fisici, motivi tattici ma alla base ci sono atteggiamenti negativi che in campo trascinano giù anche i compagni. Salerno è stata una Caporetto da questo punto di vista. Il linguaggio del corpo di alcuni è stato davvero sconfortante. Leao purtroppo è stato il peggiore in questo aspetto. Non è piacevole da riportare ma il suo approccio è stato inaccettabile, quasi vilipendio della 10 rossonera. Da tutti i giocatori i tifosi si aspettano il massimo, dai top ancora di più. Dai big oggettivamente la squadra sta ricevendo poco. Rafa come predetto ha passeggiato, Theo non ha spinto mai, Giroud ha faticato oltremodo e Maignan dopo due interventi super, ha commesso un errore grave.

Hernandez in questa stagione non l’abbiamo mai potuto apprezzare. Tra problemi personali e tattici, in pratica non è mai stato un fattore, nonostante in campo ci sia stato quasi sempre. Dalla mancina non sta arrivando nulla di buono ultimamente. Giroud lotta sempre e le sue cifre sono di tutto rispetto per esser dicembre. Tuttavia anche se ha avuto modo di esser spesso titolare, in alcune circostanze durante la gara si son perse le tracce. Nelle prime partite era in grado di aprire spazi alle sue spalle, ora in molte occasioni viene anticipato. Mike è sollecitato troppo. Il Milan è una squadra che concede moltissimo. È bersagliato come pochi altri portieri. Pur avendo un talento e un’esplosività con pochi pari, in stagione ha commesso qualche errore. Per un estremo ogni intervento è delicato, e in questi mesi si sono notate imperfezioni in alcune uscite e leggerezze che poi son risultare decisive, come con BVB e Salernitana ad esempio.

Le performance di giocatori così diversi, in ruolo così diversi, si faticano a misurare. Ma se il Diavolo è in questa condizione di apatia, incapace di governare le proprie partite, è anche per demeriti dei big. Se davvero sono convinti di continuare a lavorare con Pioli, come hanno riportato i media in questi giorni, sarebbe il caso che dimostrassero qualcosa. In caso contrario, anche solo per professionalità, dovrebbero comunque trovar un modo per esprimersi sui loro livelli.

Milan: Mike Maignan, Theo Hernandez (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan: Mike Maignan, Theo Hernandez (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

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