HomeNewsSerie A, rigori fischiati a favore dopo otto giornate: Milan al secondo...

Serie A, rigori fischiati a favore dopo otto giornate: Milan al secondo posto insieme all’Inter

Dopo otto giornate di campionato, il Milan di Stefano Pioli si torva in vetta alla classifica del campionato di Serie A grazie alla vittoria sul finale contro il Genoa al Marassi, che ha permesso ai rossoneri di staccare di due punti l’Inter seconda. Torino e Roma

Se c’è un fattore che come sempre fa discutere e continua farlo anche in queste prime giornate del nuovo campionato, è quello legato ai rigori fischiati. Focalizzando la nostra analisi sui calci di rigore, vediamo quali sono le squadre a cui sono stati concessi più penalty nella Serie A 2023/24.

Al primo posto c’è il Napoli con 6 rigori concessi, di cui 4 realizzati. Seguono Milan ed Inter con 3 rigori fischiati a favore, tutti realizzati da Olivier Giroud (1 contro la Roma e 2 contro il Torino).

Milan-Torino: il rigore trasformato da Olivier Giroud (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan-Torino: il rigore trasformato da Olivier Giroud (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

Altre notizie

Amelia: “I tifosi chiedono chiarezza al Milan, ma parliamo di un club che sta bene. Serve fiducia”

Marco Amelia ha commentato in un video per il sito della Gazzetta dello Sport...

Nuovo allenatore, il Milan cerca un tecnico straniero: da Lopetegui a Conceicao, passando per Fonseca

Il Milan programma la prossima stagione, quella che sarà...internazionale. Perché, come evidenzia la Gazzetta...

SportMediaset: Milan, avanti tutta per Fonseca. E spunta un indizio social…

Nuovo giorno nuovo punto della situazione in casa Milan per quella che riguarda la...

Ultim'ora

Amelia: “I tifosi chiedono chiarezza al Milan, ma parliamo di un club che sta bene. Serve fiducia”

Marco Amelia ha commentato in un video per il sito della Gazzetta dello Sport...

Nuovo allenatore, il Milan cerca un tecnico straniero: da Lopetegui a Conceicao, passando per Fonseca

Il Milan programma la prossima stagione, quella che sarà...internazionale. Perché, come evidenzia la Gazzetta...