Davide Calabria è stato ospite di Alessandro Cattelan nel suo programma di Rai 2: “Stasera c’è Cattelan“. Il terzino destro del Milan ha svolto una lunga e divertente intervista, conclusa con un gioco in studio. Ecco le rivelazioni più importanti.
Sul possibile derby europeo: “Il derby è sempre il derby. Ma l’ho detto anche al mister, le italiane le incontriamo sempre…vorrei Real Madrid, City. Poi quella che prendi… (ride)“. Con un sorteggio improvvisato, lo stesso Calabria pesca il Chelsea: “Speriamo di no“.
Sulla vita nello spogliatoio: “Beh, ne parlavamo prima. Di ‘scemo’ c’era Kessié. Adesso siamo tutti quasi intelligenti, poi va a giornata. Non c’è più il matto. Ibrahimovic va a giorni pure lui. Se sta bene con il fisico allora è tranquillissimo. Poi ci mette le mani addosso se è inc****to (ride)“.
Sul post carriera e la sua passione per il vino: “Non mi ci vedo nel mondo del calcio dopo il ritiro. Mi piacerebbe intraprendere una carriera nella viticoltura. Mio nonno faceva del vino per lui in casa, avevo la cantina dentro casa, ed è una cosa che mi piace. Facendo il calciatore non posso sperimentare, in quel mondo lì si beve tanto. Poi ci sono amici come Barella, con il quale festeggio dopo le vittorie“.
Il tatuaggio peggiore nello spogliatoio: “Simo (Kjaer) ha Johnny Bravo sul fondoschiena“.
Sulla beneficenza: “Noi calciatori ci proviamo, se possiamo dare una mano lo faccio volentieri. Credo che ci siano problematiche di questo tipo (sul razzismo). Mi piace farlo anche per gli animali, ho dato una mano a dei canili in Franciacorta“.
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