Il Milan ha iniziato questa stagione a suon di gol. Su 7 partite ufficiali, la squadra di Pioli ha segnato 13 reti: la media di 1.85 gol a partita è incoraggiante, soprattutto perchè questo dato ha permesso al Milan di non perdere mai ed anzi, vincere anche belle partite come il derby e come contro l’Udinese. Cosa che fa sicuramente sorridere l’allenatore di Parma è l’effetto squadra che si è visto nelle azioni offensive rossonere.
Ma questo “effetto squadra” cosa vuol dire? Il Milan è una formazione compatta, unita e dinamica. Il numero di giocatori che si spinge avanti è enorme, creando diversi danni nelle difese avversarie, ma soprattutto mandando in gol più membri possibili: fa veramente piacere pensare che questi 13 gol arrivino da 8 giocatori diversi. I “capocannonieri” con 3 reti, anche se è troppo presto per dirlo, sono Rafael Leão, tra Bologna e la doppietta straordinaria nel derby, e Giroud, che ha battuto il rigore decisivo contro la Sampdoria. Segue Rebić, doppietta all’esordio ma attualmente fermo ai box. Ancora fermi ad un gol Saelemaekers, Bennacer, Theo Hernandez, Brahim Diaz e Junior Messias.