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Milan, quanti giovani e che crescita! Il futuro è in buone mani

Non è più un segreto ormai il progetto del Milan che da quasi 3 anni a questa parte si sta contraddistinguendo in Serie A e non solo. I giovani rappresentano il presente e il futuro di questo modello, un modello che ha come obiettivo quello di acquistare talenti, farli crescere con pazienza all’intero del gruppo squadra per poi averli pronti e disponibili in campo, guidati dall’esperienza di giocatori di carisma, su tutti Zlatan Ibrahimovic, ma anche Simone Kjaer, Alessandro Florenzi e Olivier Giroud.

Ciò che risulta straordinario è dunque vedere la folta presenza nella rosa rossonera di molti giocatori under 25. Fra questi infatti abbiamo, in ordine di età, De Ketelaere con 21 anni, Kalulu, Adli e Tonali con 22, Pobega, Leao, Diaz e Saelemaekers con 23, Tomori, Bennaccer e Theo con 24. La cosa che però impressiona maggiormente è l’età in cui tali giocatori sono stati acquistati dal club rossonero; escludendo De Ketelaere appena arrivato, abbiamo Kalulu, Tonali e Leao acquistati a 20 anni, Adli, Bennaccer, Theo e Saelemaekers a 21, Pobega facente parte del settore giovanile, Tomori a 23 anni, mentre Brahim Diaz è tornato in prestito dal Real Madrid, arrivato anche lui però a 21 anni.

Il progetto rossonero però non si limita soltanto ad avere una rosa piena di giovani promesse, ma ha come finalità, chiaramente oltre a quella di vincere trofei, quella di aumentare considerevolmente il valore del cartellino di tali calciatori. Il sito Transfermarkt ci aiuta nel determinare il valore d’acquisto del calciatore e compararlo a quello raggiunto attualmente. Si nota che con Pioli in questi anni la maggior parte dei calciatori della rosa rossonera ha aumentato considerevolmente il proprio valore di mercato, sintomo di un lavoro importante svolto dallo staff e dal singolo calciatore.

Al vertice in questa speciale classifica vi è Rafael Leao, che dall’arrivo al Milan è passato da una valutazione di 15 milioni ad una di 70, aumentando di ben 55 milioni il proprio valore. Spicca anche il nome di Theo che da un valore di 15 milioni è passato ad una valutazione di 55 milioni, ben 40 di differenza. Ciò infatti lo ascrive come uno dei migliori terzini sinistri in circolazione nel panorama europeo. Successivamente il posto della classifica è occupato da Kalulu, una delle scoperte più belle del trio Maldini-Massara-Moncada, in quanto pagato circa 1 milione di euro è arrivato a valerne 28.

Procedendo in questa speciale classifica troviamo Sandro Tonali e Fikayo Tomori, che da una valutazione di 28 milioni all’arrivo in rossonero sono passati entrambi a 50. Scendendo vi è il nome di Ismael Bennacer, calciatore fondamentale per gli equilibri del centrocampo e che, a causa spesso di infortuni di troppo, non ha mai avuto troppa continuità nell’esprimere il suo vero potenziale. Nonostante ciò il suo valore di mercato è passato da 12 milioni iniziali a ben 33 attuali. Infine, lo stesso Alexis Saelemakers, spesso criticato, ha raddoppiato il suo valore, passando dagli 8 milioni iniziali ai 17 attuali.

Anche se fuori dagli under 25, ci sembra doveroso inserire anche il nome di Mike Maignan, che da un valore di 25 milioni di euro (pagato però 13 dal club) è passato a valerne 35. Per quanto riguarda Adli e De Ketelaere sarà il campo a dare il giusto responso. Inseriamo al di fuori di questa classifica il nome di Davide Calabria in quanto proveniente dalle giovanili, ma che da un valore di fatto nullo è arrivato a ben 25 milioni di euro.

Leggendo e interpretando questi dati è davvero sorprendente quanto di buono abbia fatto la dirigenza rossonera in così poco tempo, portando anche a casa un trofeo così importante e facendo così valere un modello che merita il massimo rispetto di ogni club italiano e non solo e dal quale forse tutti dovrebbero apprendere e imparare.

Milan: Theo Hernandez e Rafael Leao (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan: Theo Hernandez e Rafael Leao (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

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