Walter Zenga, ala vigilia del tanto atteso derby della Madonnina, è intervenuto ai microfoni di Gazzetta.it per parlare di Milan-Inter e della favorita scudetto. Le sue dichiarazioni:
Al Milan toglierei… “Il Milan si è già tolto Theo e mi sembra che basti, perché Pioli è stato bravissimo a sparigliare le carte a centrocampo con il francese e Calabria che vengono a giocare dentro. Indipendentemente da chi gioca, ormai hanno un sistema per cui se anche manca qualcuno non ne risentono. I due terzini sono stati decisivi a Bergamo e a Roma. Ibra? Mi piacciono da impazzire quelli come lui, Ribery e Buffon. Perché non è un problema di non mollare. Loro vanno avanti e sono ancora decisive”.
La favorita scudetto: “Ad oggi non posso che dire Milan e Napoli. Credo che mai dopo 11 giornate ci sia stata una differenza di 12 punti tra le prime due e la quarta. Vero che l’Inter è terza e non la vedo inferiore rispetto alle capolista. Ora affronterà proprio Milan e Napoli, dovesse perdere il distacco diventerebbe pesante. Ma mancherebbero comunque sei mesi”.
Su San Siro: “Ho girato il mondo. Anche in Turchia tutte le squadre hanno lo stadio nuovo e di proprietà. Se comandasse il cuore, non c’è nulla come San Siro. Ma se non vogliamo perdere altro terreno rispetto agli altri Paesi dobbiamo darci una mossa. E’ giunto il tempo di guardare al futuro in modo diverso”.