Alberto Zaccheroni, ex allenatore di Milan e Lazio, ha parlato del match in programma stasera ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “Calhanoglu e Luis Alberto sono i due maggior talenti delle due squadre. Sono diversi, ma fanno la differenza allo stesso modo. Oggi Calhanoglu incide di più, cerca maggiormente il tiro, la porta. Luis Alberto è più rifinitore. Offre un contributo prezioso a Immobile, che sta facendo qualcosa di disumano. Fare gol in Serie A resta più difficile che farlo altrove. Mi permetto di dire che aspetto ancora l’esplosione di Milinkovic-Savic, che ha tutto per essere la miglior mezzala in circolazione, deve sbloccarsi”.

Su Stefano Pioli: “Un anno fa si era messo in una brutta situazione, dopo la di Bergamo contro l’Atalanta. Poi, però, è riuscito ottenere buoni risultati. Ha lavorato benissimo. I giocatori in campo cercano sicurezze e lui, evidentemente, le ha date. Chiunque giochi sembra essere lì da 10 anni, Kalulu ne è l’esempio”.

Sulla Lazio: “Ricaricarsi dopo quanto accaduto durante la scorsa stagione è difficile. Hanno dato il meglio e davanti avevano l’occasione della vita, erano talmente lanciati che, senza l’interruzione per la pandemia, avrebbero davvero potuto vincere lo scudetto. Avevano un’energia straordinaria e ora quella stessa energia va ritrovata, ma, se non vivi quell’adrenalina, è difficile. Gli alti e bassi dipendono da questo, i giocatori sono gli stessi”.