Un grande ex attaccante, che ha vestito anche la maglia del Milan – seppure per pochissimo tempo – Christian Vieri, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, focalizzandosi sullo scudetto molto aperto e sul Milan. Ecco le sue parole:
“Credo che la rosa più forte sia ancora quella della Juventus, però non si vincono Scudetti all’infinito e loro sono già a nove di fila: arriva sempre un momento in cui una striscia si interrompe. L’Inter, che è altrettanto forte, invece non vince da tanto: potrebbe avere più voglia, più fame. Se il Milan terrà questo ritmo? Troppo difficile rispondere ora, ma è facile dire cosa deve fare il Milan: una cosa sola, ovvero vivere alla giornata, partita dopo partita, con la testa libera. Poi dipenderà da tante cose, perché 38 partite sono tantissime”.
Tra i diversi discorsi affrontati, Vieri si è concentrato poi sull’incisività di Ibra:
“Tra tutti gli attaccanti, il più decisivo è Ibrahimovic: con questo non voglio dire che segnerà più degli altri, ma per i gol che segna, gli assist che inventa e il carisma che ha e che mette a disposizione dei compagni, sarà quello che inciderà di più sul rendimento della squadra”.