Doppio ex della gara, Bobo Vieri ha commentato all’edizione odierna de Il Corriere dello Sport la sfida di domani tra Milan e Inter, valida per la Supercoppa Italiana: “Mi aspetto siano decisivi gli attaccanti, sono loro a dover fare gol. Anche perché tra Dzeko, Lautaro, Leao, Giroud e chi può entrare a gara in corso c’è soltanto l’imbarazzo della scelta. Pioli è un tecnico intelligente, avrà già proiettato la squadra sulle prossime sfide puntando sull’aspetto psicologico. Il gruppo è di valore, lo dimostra l’impresa che hanno fatto l’anno scorso in Serie A. Non è che se fai male per un paio di partite è tutto da buttare. I periodi negativi fanno parte del calcio, il problema reale è come viene percepito il rendimento all’esterno“.
Vieri prosegue: “Inter favorita? No, in queste partite e tra squadre di questo calibro si parte alla pari. La differenza la farà chi riuscirà a stare dietro al gioco, non ai singoli. Perché nel calcio se migliori il gioco, poi è più facile vincere le partite. Comunque vada sarà uno spettacolo, un derby di Milano con lo stadio pieno e tutto il mondo a guardarci. Non bisogna aggrapparsi agli infortuni perché tutte le big hanno pagato dazio. Penso a Vlahovic, Lukaku, Maignan, Osimhen, Dybala e via dicendo. Se hai un impianto collaudato e se hai lavorato bene nel costruire la squadra, riesci comunque a esprimere i valori reali. Quello del Milan rimane comunque un caso limite, visto il numero esagerato di infortunati“.