Termina 3-1 il posticipo della ventesima giornata di serie A tra Milan e Roma a San Siro. A dirigere il match è stato il signor Marco Guida della sezione di Pompei. Insieme a lui vi sono i due assistenti Bercigli e Cecconi con Sacchi come quarto uomo. Al VAR invece presenti Mazzoleni e La Penna, quest’ultimo nel ruolo di AVAR. Come di consueto di vada ora ad analizzare quanto avvenuto nel match nella nostra VAR Room.

Il primo tempo si apre con una Roma subito aggressiva e un Milan attendista, copione che però cambierà completamente dopo il vantaggio rossonero. Il vantaggio rossonero arriva al minuto 10: Adli riceve un passaggio da Reijnders al linite dell’area, scarta un avversario e supera Svilar con un tiro all’angolino: la rete è perfettamente regolare. Al minuto 34 Loftus Cheek entra in ritardo su Paredes quando quest’ultimo aveva già scaricato il pallone; Guida fischia il fallo ma non dà ammonizione. Secondo noi la scelta è condivisibile, dal momento che l’intervento non è imprudente.

Al contrario invece al minuto 43 viene ammonito Mancini per un fallo in ritardo da dietro su Giroud; in questo caso l’ammonizione è corretta poichè dal replay si vede un pestone sul piede del francese.

Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo tra Milan e Roma.

La ripresa si apre con un Milan in gestione della gara. Al minuto 51 Bove lamenta per un fallo subito da Calabria al limite dell’area di rigore, ma per Guida è tutto ok. In realtà il fallo avviene, con Calabria che non colpisce il pallone, ma solo il piede dell’italiano. Al minuto 56 il Milan raddoppia con Giroud che, servito da Kjaer, deve solo appoggiare in porta il pallone di testa. Cristante si lamenta per un presunto fallo di Pulisic, quando in realtà è lui stesso a lasciarsi cadere sull’avversario. Bravo Guida e il Var a non cadere nel tranello. Giusta quindi l’ammonizione del calciatore romano per proteste. Al minuto 68 Guida fischia calcio di rigore in favore della Roma: Lukaku fa una sponda per Pellegrini che viene ingenuamente colpito da Calabria in area di rigore. Il penalty è ineccepibile.

Al minuto 71 Kjaer rimedia la seconda ammonizione del match bloccando Belotti che stava entrando in area interrompendo una SPA, ovvero una promettente azione da gol. Al minuto 81 arriva anche il cartellino giallo per Huijsen che trattiene in una chiara ripartenza Loftus Cheek. Giallo corretto. Al minuto 84 il Milan fissa il risultato sul 3-1 grazie ad un colpo di tacco di Giroud che manda in porta Theo il quale calcia violentemente sotto la traversa. Il gol è regolare.

Dopo 5 minuti di recupero il match finisce sul definitivo risultato di 3-1 in favore del Milan.

Complessivamente la prova di Guida è più che positiva. Bravo e attento nella gestione della gara, si nota come da subito sia molto previdente nel cercare di evitare eventuali situazioni di mass confrontation tra giocatori, utilizzando infatti molto il dialogo. Molto bravo anche in occasione del calcio di rigore in cui vede il fallo capendo che è dentro l’area. A parte un paio di sbavature, come il fallo non visto di Calabria al limite dell’area, il direttore di gara campana ha svolto un’ottima prova.