Apparentemente aver quasi ufficializzato Ibra ha sbloccato il mercato rossonero. Sembrava uno slogan della dirigenza ed invece a tutti gli effetti l’imminente firma di Zlatan rappresenta un autentico kick-off per tutte le altre operazioni.
Quella che incuriosisce di più in queste ultime ore è di sicuro la trattativa per Tonali. Il mediano classe 2000 pare conteso da un sponda e dall’altra del naviglio, proprio quando invece sembrava destinato ad esser nerazzurro.
Ciò che intriga il tifo milanista è la possibile ‘abbondanza’ a centrocampo, dato che l’operazione Tonali non precluderebbe comunque il ritorno di Bakayoko. E poi c’è la modalità d’acquisto che sarebbe anch’essa novità, ovvero
un prestito con diritto di riscatto che per
permetterebbe alla società di spalmare su due bilanci la spesa, in completa controtendenza rispetto al modus operandi Elliott osservato in questi anni.
L’ipotesi è che il Milan voglia provare a cogliere un’occasione importante di mercato che perfezionerebbe un reparto. La speranza è che non sia l’unico innesto di questa portata. L’affare comporterebbe un esborso di 30-35 milioni circa e a queste cifre ci sarebbero anche altri giocatori validi da provar a portare a Milanello, come ad esempio De Paul. Le prossime settimane ci diranno con quale forza si muoverà davvero il Diavolo. Per ora le carte restano piuttosto coperte e potrebbe esser un atteggiamento che pagherà.
