Manca solo l’ufficialità, che arriverà a breve. Ma Giroud ed il Milan, secondo la Gazzetta dello Sport, non si sono mai detti di no, nonostante una trattativa andata oltre i limiti temporali.
La Rosea ha raccontato i retroscena sulla volontà del bomber francese di rimanere a Milano. Da sempre tifoso rossonero ed ammiratore dei grandi attaccanti che hanno scritto la storia del club, il francese non ha pensato di andarsene. Semplicemente, grazie alla rappresentazione dei suoi agenti, chiedeva un adeguamento contrattuale, e le risorse della Champions League in questo senso si sono rivelate utili.
Da febbraio se ne parla, ieri la novità: grazie all’incontro a Casa Milan si è trovato l’accordo giusto, con un miglioramento salariale (passando da 3,5 a 3,8 milioni) ed una opzione valutata anche per la stagione 2024-25, anche se la scadenza è fissata per il giugno del prossimo anno.
Ora si pensa ad un mese di aprile molto azzurro, ma Olivier sa come fare male al Napoli: ha già segnato con Arsenal e Milan, ma al Maradona lo scorso anno ha bucato una delle reti più importanti della scorsa stagione. Pioli ha bisogno di sicurezze, Giroud ne ha. Mettendoci una firma sopra, il Milan si assicura un senatore innamorato follemente del Diavolo.