Tra il Milan e la Champions si frappone un altro ostacolo torinese. Archiviata la trasferta all’Allianz Stadium, i rossoneri replicano lo stesso viaggio verso il capoluogo piemontese, questa volta con destinazione stadio Olimpico Grande Torino. L’avversaria non vestirà i colori bianconeri, bensì quelli granata ed i fantasmi del passato riemergono. Il Torino ha battuto il Milan nelle ultime due visite dei meneghini in casa Cairo. La coincidenza? Il direttore di gara. Toccherà a Marco Guida della sezione di Torre Annunziata arbitrare per la 3ª volta consecutiva un Torino-Milan.

Al di là della scaramanzia, la squadra di Stefano Pioli arriva lanciata e vuole chiudere la 36ª giornata a 75 punti. Sarebbe un qualcosa di storico, poiché i rossoneri non superano i 72 punti dalla stagione ’11/’12, quando raggiunsero quota 80 a fine anno. I granata inseguono una salvezza insperata almeno fino a gennaio, quando Cairo sollevò Giampaolo dal suo ruolo e scelse Davide Nicola come suo sostituto, in una situazione di classifica pessima. Osserviamo ora lo stato di forma delle due squadre.

Lo stato di forma delle due squadre: Torino

2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta: questo il cammino dei granata nelle ultime 5 giornate di Serie A. Per la salvezza basterebbe continuare di questo passo, ma il calendario inizia ad essere difficile ora. Nelle ultime 4 gare verranno sfidate Milan, Spezia, Lazio (recupero) e Benevento. Due scontri diretti e due gare contro due contendenti alla lotta Champions. Nell’ultima partita è arrivato un pareggio a Verona (1-1). La classifica non incute troppo timore, anche se il +4 sui sanniti terzultimi non è rassicurante al 100%. Dalla sua, la squadra di Nicola ha l’opportunità di sfruttare una gara in più rispetto alle concorrenti alla salvezza. 35 punti e 15° posto per ora, anche se c’è ancora la possibilità di migliorarsi.

Emergenza in difesa: Izzo è in forte dubbio per un affaticamento muscolare e Nkoulou dovrà scontare la giornata di squalifica contro i rossoneri. Mancherà anche Murru. Attenzione alla lista dei diffidati: in 4 rischiano di saltare lo scontro diretto contro lo Spezia del weekend prossimo.

Nicola dovrebbe confermare la difesa a 3 vista nel secondo tempo contro l’Hellas: spazio a Buongiorno e Lyanco al fianco di Bremer. Sulla destra possibile chance per Singo, così da far rifiatare Vojvoda; sulla sinistra, invece, ci sarà Ansaldi. In mezzo al campo dovrebbe toccare al trio Mandragora-Rincon-Verdi, mentre in attacco Zaza dovrebbe sostituire Sanabria accanto a Belotti.

Lo stato di forma delle due squadre: Milan

3 vittorie e 2 sconfitte: questo il ruolo di marcia rossonero nelle ultime 5 uscite di campionato. La squadra meneghina è però reduce da un’entusiasmante vittoria e prestazione contro la Juventus (0-3), oltre che dal successo contro il Benevento per 2-0. Sembrano essere sorpassate le difficoltà viste contro la Lazio e, in parte, contro il Sassuolo. La classifica sorride di nuovo: 3° posto a pari merito con l’Atalanta a 72 punti. Il 5° posto dista 3 punti, ma gli scontri diretti con i bianconeri ora sono favorevoli.

La nota negativa della prima trasferta torinese della settimana è lo stop di Zlatan Ibrahimovic. Inizialmente c’era stata molta preoccupazione, sia per il movimento dello svedese che per la sua espressione cupa in viso. In realtà sembra scongiurato il peggio e Pioli, in conferenza stampa, ha parlato di una distorsione al ginocchio sinistro. Non ci sarà nemmeno Saelemaekers, squalificato per una giornata. A 3 giornate dalla fine, la lista dei diffidati è ancora piena: prossima sfida al Cagliari, attenzione alle possibili assenze.

Il tecnico emiliano ha la tentazione di riproporre la stessa formazione vista contro la Juventus, tolto per il centravanti e l’esterno destro. Non ci saranno, come già detto, Ibrahimovic e Saelemaekers. Al loro posto toccherà a Rebic e Castillejo. Sulla trequarti attenzione anche al ballottaggio Diaz-Leao: in caso di utilizzo del portoghese, Calhanoglu tornerebbe a fare il numero 10.

Statistiche e precedenti di Torino-Milan

• Sarà la 150ª sfida tra Milan e Torino in Serie A: 61 vittorie rossonere, 55 pareggi e 33 vittorie granata;
• In casa granata, il bilancio in Serie A è il seguente: 17 vittorie del Milan, 35 pareggi, 22 vittorie del Torino;
• Nel 2021, il Milan ha vinto il 69% delle gare in campionato con Zlatan Ibrahimovic in campo (media di 2.2 punti a partita), contro il 38% di successi senza lo svedese sul terreno di gioco (media di 1.3 punti a partita);
• Il Milan ha vinto le ultime 2 partite di campionato contro il Torino, senza subire alcun gol: non registra 3 successi di fila in Serie A con i granata senza incassare reti dal 1979;
• Il Milan è la seconda squadra per rigori tirati dal 2004/05 (17) in una singola stagione: meglio ha fatto solo la Lazio nella stagione 2019/20 (18);
• Il Torino è la squadra che ha pareggiato più gare (14) in questo campionato;
• Il Milan non batte il Torino in trasferta in Serie A dal dicembre 2012 (vittoria rossonera 4-2): nelle ultime 7 sfide tra queste due squadre in Piemonte 5 pareggi seguiti da 2 vittorie granata;
• Il Milan ha vinto 14 trasferte in questa Serie A: nella storia della competizione, ha fatto meglio solo l’Inter (15 nel 2006/07);
• I rossoneri non registrano 3 clean sheet consecutivi in Serie A dalle prime 3 gare di questa stagione (2-0 contro il Bologna, 0-2 contro il Crotone, 3-0 contro lo Spezia);
• Stefano Pioli è rimasto imbattuto negli ultimi 11 incontri contro il Torino in Serie A da allenatore: 7 vittorie e 4 pareggi.

Probabili formazioni di Torino-Milan

Torino (3-5-2): Sirigu; Bremer, Lyanco, Buongiorno; Singo, Mandragora, Rincon, Verdi, Ansaldi; Belotti (c), Zaza  (A disp. Milinkovic-Savic, Ujkani; Rodriguez, Vojvoda; Baselli, Gojak, Linetty, Lukic; Bonazzoli, Sanabria)  All. Davide Nicola

Milan (4-2-3-1): G.Donnarumma (c); Calabria, Kjær, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Kessie; Castillejo, Calhanoglu, Rafael Leao; Rebic  (A disp. A disp. Tatarusanu, A.Donnarumma; Dalot, Kalulu, Gabbia, Romagnoli; Meite, Tonali, Krunic, Brahim Diaz, Hauge; Mandzukic)  All. Stefano Pioli

Gli uomini chiave di MilanPress

Uomo chiave del Torino: Andrea Belotti

Uomo chiave del Milan: Ante Rebic

Gli uomini del match: Torino

L’uomo chiave per i granata è Andrea Belotti. Il numero 9 e capitano del Toro non ha mai nascosto la sua passione per i colori rossoneri. Una passione che si è trasformata spesso in gol da avversario. Infatti, l’attaccante ha preso parte a cinque gol in 5 sfide di Serie A Olimpico Grande Torino contro il Milan (4 reti, 1 assist), tra cui una doppietta nel match più recente (nel successo 2-1 di settembre 2019). Al di là della questione rinnovo, il bomber azzurro vuole chiudere al meglio la stagione che lo porterà poi all’Europeo. Contro due ossi duri come Kjær e Tomori: non sarà una passeggiata, ma la sua furbizia può mettere in difficoltà la coppia centrale rossonera.

L’altro nome è quello di Christian Ansaldi. L’esterno sinistro argentino è uno dei più in palla nei granata ed uno di quelli che ha maggiormente beneficiato dell’arrivo di Nicola. Non avrà vita facile, perché quella è la fascia più coperta dal Milan, con i ripiegamenti di Castillejo e l’attenzione di Calabria. Attenzione però al suo piede caldo, anche in situazioni di calcio da fermo.

Gli uomini del match: Milan

La scelta dell’uomo chiave per questa gara è ricaduta su Ante Rebic. 7 gol in 13 partite giocate nel girone di ritorno di Serie A: come lo scorso anno nella seconda parte di stagione è devastAnte. Contro la Juventus ha risolto la partita in maniera non banale: un tiro a giro all’incrocio, battendo il suo “amico” Szczesny. Ora il peso dell’attacco ricadrà su di lui, vista l’assenza del compagno svedese. Dovrà essere capace di convincere anche in quel ruolo, contro una difesa compatta che concederà pochi spazi centrali facendo densità.

Insieme a lui Hakan Calhanoglu. Anche il turco ha disputato un’ottima partita a Torino, sponda bianconera. In una gara chiusa come quella contro i granata, le occasioni su calcio di punizione o su calcio d’angolo valgono il doppio e lo specialista non deve deludere le aspettative. Molto dipenderà anche dalla sua posizione. Chiaramente la preferita è quella centrale, ma non è da escludere che possa essere riproposto da esterno sinistro. Sentiamo che possa essere una partita adatta al suo piede caldo.

Dove seguire Torino-Milan

Partita: Torino-Milan

Data: 12 maggio 2021

Orario: 20.45

Canale: Sky Sport Serie A

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