Alla vigilia di Torino-Milan, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa presentando la sfida di domani sera. Queste le sue parole:
“Dobbiamo avere le motivazioni giuste e vogliamo finire più avanti possibile in campionato e passare in Champions. Domani affronteremo una gara molto importante. Il Torino presenta delle tematiche tattiche differenti, dobbiamo dare continuità alle prestazioni perché tutte le big stanno facendo molto bene. Dest e Diaz sono disponibili e recuperati. Metterò in campo la formazione migliore in base alle condizioni dei giocatori. Non rimpiango Pellegri, aveva una concorrenza alta e abbiamo fatto le scelte che ritenevamo giuste per lui. Gli auguro di fare bene, a partire dalla prossima partita. La squadra titolare c’è e domani sarà quella che inizierà la partita. Abbiamo qualità da mettere sia dal primi minuto che a partita in corso. Ho grande disponibilità dei giocatori, tutti forti ed è l’importante per alzare il livello. Per confermarci dobbiamo fare più punti possibili e il 13 novembre non sarà determinante essere primi ma bisogna fare tanti punti. Più partite si vincono e meglio è e domani abbiamo una grande opportunità da sfruttare“.
“Diaz sta bene, vedremo le scelte che farò. I miei giocatori non hanno problemi a giocare due partire consecutive. Maignan sta bene, rimarrà qui e lunedì ha degli esami strumentali. Poi vedremo il dà farsi in base al risultato degli esami. De Ketelaere, come tutti, è impegnato a dare il massimo e noi abbiamo la lucidità per capire il percorso di un ragazzo. Arriveranno anche per lui situazioni migliori. In queste cinque partite faremo molte rotazioni e giocherà chi riterrò più opportuno per vincere le partite. Ognuno dei giocatori ha un proprio percorso ed è difficile prevedere il loro futuro ma con qualità, intelligenza e disponibilità crescerà sicuramente di livello. Ho già la formazione per domani, è simile a quella col Verona e abbiamo le qualità per giocare meglio“.
“I paragoni sono difficili da fare e sono inopportuni. Kalulu ha fatto la sua strada, in alcune gare ha rifatto il terzino e ha grande personalità, molto affidabili e può fare meglio in alcune situazioni. Dobbiamo giocare con qualità per vincere contro il Torino. Loro ci faranno tanta pressione e bisogna soprattutto chiedere la palla anche con l’avversario addosso. Per il mio rinnovo è come il matrimonio, sappiamo le promesse che ci siamo dati e abbiamo un lungo percorso insieme. I nuovi sono pronti per aiutare la squadra. Pobega è più completo e più consapevole dopo la stagione con Juric. Avevamo bisogno delle sue caratteristiche, uniche nella nostra squadra. Ho sempre avuto come priorità quella di far salire di livello i giocatori a disposizione e farli migliorare. Il materiale è di livello e il miglioramento deriva molto dal club e dai giocatori con il loro entusiasmo. La squadra crede nelle proprie qualità, lo fa anche in momenti difficili della partita e sanno che lavorando con compattezza trovano la giocata decisiva della partita. I miei giocatori vengono in campo sapendo quello che devono fare senza fare domande e sono molto attenti sui dettagli senza pensare a determinate situazioni. Abbiamo parlato dell’aggressione a Pablo Marì e gli altri 6. Ho sentito la sera stessa Galliani per farmi dire come andavano le cose, siamo molto vicini ai feriti e alla famiglia della vittima“.
