La brutta notizia per i tifosi del Milan è arrivata ad ora di pranzo, pochi minuti dopo le 14, quando dalla società rossonera è trapelata la notizia che, oltre ai noti infortunati Kjaer, Florenzi e Romagnoli, mister Stefano Pioli non avrebbe avuto a disposizione per questa sera anche Bennacer, Castillejo, Rebic ed Ibrahimovic. Per i primi tre un affaticamento muscolare, mentre l’attaccante svedese ha patito un sovraccarico al ginocchio sinistro, l’ennesimo infortunio della sua stagione. Una brutta tegola per il Diavolo, che questa sera all’Olimpico-Grande Torino sarà in piena emergenza. Scelte praticamente obbligate per il tecnico emiliano, che confermerà la difesa vista contro il Bologna (Calabria-Kalulu-Tomori-Hernandez), a centrocampo accanto a Tonali riproporrà Kessie – che senza il forfait di Bennacer avrebbe giocato trequartista – mentre dietro Giroud disporrà Saelemaekers, Brahim Diaz e Rafael Leao.
Pochi cambi a disposizione: non certo un bene contro Juric…
I problemi maggiori per il Diavolo potranno verificarsi soprattutto a gara in corso, perchè ci saranno pochissime alternative in panchina: non certamente l’ideale in un match che si prospetta molto dispendioso dal punto di vista fisico, considerando il tipo di gioco che Juric propone con le sue squadre, e nel quale i cambi potrebbero fare la differenza. Di fatto, Messias ed i giovani Maldini e Lazetic saranno gli unici cambi offensivi a disposizione di Pioli, che avrà la coperta cortissima anche in difesa e a centrocampo. Quella che si prospettava già come una partita tosta lo diventerà ancora di più, ed è per questo motivo che in terra piemontese il Milan dovrà tirare fuori quello spirito battagliero che tante volte in questa stagione lo ha tirato fuori da situazioni alquanto difficili, e che purtroppo non si è visto a 360° nelle ultime uscite.
Diaz e Saelemaekers per “riprendersi” il Milan
Nel match che prenderà il via tra poco più di tre ore, ci saranno sicuramente due giocatori chiamati più di tutti a dare risposte a tutto l’ambiente Milan. Stiamo parlando di Alexis Saelemaekers e Brahim Diaz. Il belga ritroverà la titolarità oltre due mesi dopo l’ultima volta (era il derby del 5 febbraio scorso), e dovrà dimostrare a Pioli di aver sbagliato ad aver puntato sempre su Messias dal primo minuto negli ultimi sette incontri. Ancor di più dovrà alzare l’asticella lo spagnolo: partito fortissimo in stagione, si è poi afflosciato con il passare dei mesi, ed ormai i suoi problemi in fase realizzativa (non segna dal 25 settembre e non fornisce assist dal 4 dicembre). Quella in casa del Toro è un’occasione ghiottissima per lui, anche per allontanare qualche spiffero di mercato che lo vorrebbe rientrante a Madrid in estate in cambio di Marco Asensio. Insomma, di temi per restare incollati davanti la tv questa sera ce ne sono eccome, con la speranza che la sorprendente sconfitta del Napoli al Maradona contro la Fiorentina dia al Milan quel boost di motivazione ulteriore per tornare dal Piemonte con tre punti fondamentali in saccoccia.