Ha fatto molto discutere nelle ultime ore un commento scritto da Luca Toni su Instagram riguardante il mancato rinnovo ed il conseguente addio di Donnarumma al Milan. L’ex centravanti della nostra Nazionale non ha dubbi sulle responsabilità della rottura tra i rossoneri ed il portiere fresco campione d’Europa. “Chi ti critica non capisce che l’errore principale è stato del Milan che ti ha lasciato andare. Priorità assoluta era rinnovare il tuo contratto, poi agli altri” scrive Toni nel commento.
L’ex bomber incorona poi definitivamente Donnarumma scrivendo: “Sei il portiere più forte al mondo e l’hai dimostrato”. Sull’ultima parte, soprattutto dopo un Europeo di questo tipo, risulta davvero difficile non dare ragione a Toni. Gigio ha effettivamente dimostrato di non avere eguali nonostante la giovanissima età, ma sulla parte che ha preceduto la valutazione sul valore tecnico dell’ex Milan ci sarebbe più di un’obiezione, anche perché prima di sparare a zero su una gloriosa società come l’AC Milan è necessario essere certi al 100% di quanto si dice o scrive.
Donnarumma merita assolutamente un salario da top player e da miglior portiere al mondo, questo non si discute, ma permettersi di attaccare il Milan, e di conseguenza le sue alte cariche, in questo modo è del tutto inaccettabile. Un ex calciatore come Toni, che dopo la carriera sul campo non è riuscito ad affermarsi proprio a livello dirigenziale in realtà ben più piccole del Milan, non è nella posizione di poter sparare sentenze su dinamiche ben più grosse di lui. Il rispetto non deve mai mancare e, con quel commento su Instagram, Toni non ne ha portato molto ai colori rossoneri.
