In un match difficile come quello di ieri sera contro il Porto, c’è stato comunque un giocatore del Milan che ha ancora una volta brillato. Si tratta di Sandro Tonali, che, secondo La Gazzetta dello Sport, ha dimostrato di essere già pronto per competere ai livelli Champions. Il numero 8 rossonero s’è guadagnato varie ovazioni del Meazza anche durante il match col Porto, come già gli era accaduto altre volte in Serie A. È stato il migliore del Milan, uno dei pochi a reggere la pressione che i portoghesi, nel primo tempo, mettevano sui portatori di palla rossoneri.
A metà ripresa, quando Tonali ha lasciato il posto a Kessie, molto hanno storto il naso, ma la spiegazione al cambio è arrivata pochi istanti dopo, quando la tv ha proiettato l’immagine di Tonali seduto in panchina col ghiaccio all’altezza di uno stinco. Una botta e nulla più, si spera, anche perchè tra tre giorni c’è il derby. Per fortuna, Pioli in mezzo al campo ha parecchie opzioni: Kessie sta tornando ai suoi livello, Bennacer sta trovando più continuità, Krunic è un giocatore affidabile e Bakayoko è un’opzione credibile. L’impressione, però, è che nessuno oggi garantisca il rendimento di Tonali: se il Porto non è riuscito a dilagare nel primo tempo, buona parte del merito va a Sandro e alle corse indiavolate a inseguire gli scatenati biancoblù. Domenica sera, l’eventuale duello con Barella sarebbe uno spettacolo assicurato.