Il Milan continua a soffrire questi maledetti infortuni. Brutto vedere l’attesissimo Maignan relegarsi ancora all’infermeria, quando lui ha accelerato apposta per ritrovare i suoi tifosi. Eppure, ancora una volta, il portiere francese ricade nel tranello: sempre nel primo periodo autunnale, sempre in vista degli incontri di Champions League, quelli che contano. Come nella scorsa stagione Mike si ferma, e a farne le veci continua ad esserci Ciprian Tatarusanu, considerato malamente nonostante più volte abbia portato punti alla squadra di Pioli. 5 le partite con il rumeno a partire da Empoli: 7 gol presi, con l’alibi di aver trovato la doppia deludente sfida con il Chelsea.

Incredibile comunque pensare alla sfortuna di Maignan: su 12 partite della massima competizione europea in due anni di Milan ne ha saltate 7, lasciando il posto all’esperto portiere rumeno. Allargando il cerchio possiamo vedere un dato ancora più positivo per le presenze di Tatarusanu: l’ex Fiorentina è arrivato a Milano nella sessione estiva di mercato del 2020 per rimpiazzare Donnarumma. L’attuale portiere del PSG in quella stagione ne salta solo una, concedendo il posto al rumeno solo in occasione di Milan-Roma 3-3, partita clamorosa anche per le polemiche su alcuni rigori. Dopo l’addio del campione d’Europa, Tatarusanu ha iniziato dal primo minuto per 9 partite fino ad oggi, e con il nuovo infortunio al polpaccio di Maignan si gonfierà il suo numero di presenze.

La scorsa stagione Maignan è stato bloccato da una dolorosa lesione al polso dal 12 ottobre al 25 novembre, saltando partite decisive come quella con l’Atletico a Madrid, il derby d’andata, le due con il Porto. Il Milan di quest’anno ha già affrontato alcune partite decisive in passato, ma ora si appresta al crocevia Zagabria e, se tutto va bene, il pericolosissimo Salisburgo. In una stagione in cui la difesa fa acqua (e parlano i numeri), un’assenza come quella del numero 16 può decisamente cambiare una stagione e i suoi obiettivi, anche personali (parlando del Mondiale). Tatarusanu, nel frattempo, è arrivato in doppia cifra di presenze partendo da riserva: con l’augurio che possa fare il meglio possibile per zittire le critiche, Maldini e Massara hanno già scovato una futuribile riserva di Magic Mike in Raveyre, con buona pace dell’ex portiere della Nazionale rumena.