Charlie Stillitano, l’uomo che ha portato il calcio negli Stati Uniti, ha commentato su Tuttosport il passaggio del Milan a RedBird. Queste le parole di Stillitano: “C’è bisogno di tempo per far crescere il business. Non è un asset basato unicamente sui trofei, non c’è un magnate che non bada a spese. Il giusto paragone può essere fatto con il percorso del Liverpool. I Reds sono un modello da seguire, per una squadra costruita in tanti anni. I rossoneri però già ora possono contare su una rosa composta da giocatori molto competitivi”.
Ha poi continuato parlando del mercato: “Secondo me quindi non ci saranno investimenti stile PSG o City ma RedBird si affiderà alla capacità di Ivan Gazidis, Paolo Maldini, Frederic Massara e Stefano Pioli, che sono stati bravissimi, sanno come far crescere ancora i calciatori. Quando Silvio Berlusconi e Adriano Galliani compravano i calciatori più bravi e questi scendevano in campo, lo stadio era sempre pieno e contavano soltanto i risultati sportivi”.
Per poi concludere con le differenze tra il calcio di oggi e quello di anni fa: “Il calcio una volta era solo… calcio sul campo. Oggi servono le risorse economiche per aumentare i ricavi ed essere in attivo. E al Milan lo sanno benissimo. Sarà fondamentale quindi per i rossoneri, come per tutte le altre squadre italiane, la questione relativa all’impianto sportivo. Così ci si potrà avvicinare alle grandi d’Europa”.