Quella di domenica scorsa sarà una giornata che Luca Stanga non dimenticherà mai: il giovane difensore classe 2002 ha infatti fatto il suo esordio in Serie A con la maglia del Milan, in quel di Venezia. Stanga è soltanto l’ultimo di una lunghissima serie di calciatori cresciuti nel vivaio di Milanello che, dal 2012 a oggi, ha fatto il suo esordio in Serie A. Di Stanga ha parlato a Tuttosport Mauro Bianchessi, oggi responsabile del settore giovanile della Lazio ma ai tempi capo dell’attività di base del Milan:
“Lo visionai insieme a Gatti, che era il nostro osservatore per la zona di Crema. Lui giocava nel Crema 2000 e quando lo feci venire al Vismara per fare il provino, era pieno inverno. Chiamai il mister dei pulcini dell’epoca, Andrea Biffi e gli dissi che ‘ne avevamo trovato un altro’, ovvero un ennesimo talento da portare al Milan e far crescere. Fece un provino impressionante per temperamento e capacità tecnico-fisiche per un bambino della sua età. Era due spanne sopra gli altri. Era un leader fin da piccolo, tanto è vero che divenne subito capitano. Ricordo ancora l’incontro con i genitori: eravamo in aperta campagna cremasca, nella cascina del padre. Raggiungemmo l’accordo in mezzo alla natura, circondati da centinaia di mucche (ride, ndr). Una giornata incredibile“.