Oggi pomeriggio, a chiusura dell’iter previsto dal “Regolamento per la disciplina dei Referendum comunali”, il Collegio dei Garanti del Comune di San Donato chiamato a esprimersi in merito all’ammissibilità del quesito referendario presentato a inizio febbraio dai rappresentanti del “Comitato No Stadio” lo ha dichiarato inammissibile.
Il Collegio – nominato dal Consiglio Comunale e composto dal Segretario Generale dell’Ente e da un avvocato amministrativista scelto tra una rosa proposta dall’Ordine degli Avvocati di Milano e da un dirigente di un’Amministrazione pubblica – ha sentito anche un’audizione dei rappresentanti del Comitato che hanno potuto argomentare di persona la loro posizione, ma, come riporta Calcio e Finanza, ha indicato, tra le varie motivazioni per la non ammissibilità, che «il quesito referendario è diretto ad incidere su materia di competenza non esclusiva del Comune di San Donato Milanese e, in ogni caso, sarà oggetto di variazione della pianificazione urbanistica comunale, constatazioni che pongono in rilievo il profilo di inammissibilità dell’iniziativa referendaria».