Luca Gotti ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta con il Milan: ecco le sue parole nel post partita.
Sullo spirito di squadra: “Abbiamo fatto fatica nel primo quarto d’ora ad avere disposizione in campo. Brahim Diaz spesso era alle spalle dei nostri centrocampisti, e creava spazio. Ci sono state azioni loro dovute alla grande tecnica dei giocatori, ma la squadra è stata in partita, è cresciuta e non ha mai abbassato la testa. Il finale mi ha fatto rosicare“.
Su Daniel Maldini: “Volevo farlo giocare già nel post-Fiorentina, ma ho deciso di non dirgli nulla fino all’ultimo secondo. Aldilà del gol, mi è piaciuto lo spirito che ci ha messo e l’aiuto che ha dato alla squadra, mi ha soddisfatto“.
Sugli errori della squadra molto giovane: “Posso colpevolizzare un ragazzo di 20 anni che gioca a San Siro e che nello spogliatoio ha la testa bassa? La squadra è giovane e sta crescendo. Stiamo producendo poco in attesa di un percorso, dando una direzione ai ragazzi. Non dobbiamo dare solo feedback negativi per non rischiare di scoraggiare i nostri giocatori“.