Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha rilasciato una lunga intervista sulle frequenze di Gr Parlamento: “Contratto Maldini e Massara? Il cambio di proprietà ha creato delle complessità che non c’erano e ritardato tante cose, ma i rapporti sono eccellenti. Non mi preoccupo molto del tema Maldini e Massara, nel senso che non ho il minimo dubbio che si raggiungerà un accordo per questa coppia che è stata così importante nel farci conseguire lo Scudetto. Il mio sogno nel cassetto? Fare bene in Champions. L’anno scorso siamo stati eliminati ai gironi e quest’anno ci poniamo l’obbiettivo di fare meglio e riportare il Milan a competere, come ha fatto tanto in passato”.
Scaroni prosegue: “Gerry Cardinale mi ha fatto un’eccellente impressione. E’ una persona molto simpatica e un super esperto di sport, sa trattare nel mondo dello sport come pochi altri. Si pone degli obiettivi molto ambiziosi, con il suo fondo in generale e in particolare con questa acquisizione del Milan. Ora è negli USA, rientra a Milano in luglio e penso di vederlo in quell’occasione. Ci stiamo avviando verso una soluzione con Elliott presente nel CdA con almeno due consiglieri, mi auguro che resti Gordon Singer e che ci sia una continuità con il vecchio board. Siamo sicuri di poter continuare a disporre di Ivan Gazidis fino alla scadenza del suo attuale contratto, alla fine di novembre. Poi Cardinale mi ha proposto di rimanere presidente e io per il momento gli ho detto che voglio capire l’evoluzione complessiva del quadro, ma sarei ben contento di continuare, non ho preoccupazioni”.
Scaroni conclude: “Stadio a Sesto? Io mi auguro che Sesto resti un’alternativa per il nostro stadio. La prima opportunità che avremo la coglieremo, e io mi auguro che Sesto si dichiari disponibile ad accoglierci come stadio. Noi questo venerdì incontriamo il sindaco Sala e diamo il via a quella procedura di consultazione popolare. Lavoriamo su San Siro e attendiamo le votazioni a Sesto, ci metteremo a lavorare alacremente su due fronti per arrivare a una soluzione che doti le due squadre di uno stadio efficiente e moderno. Per l’ipotesi Sesto bisogna cercare riscontro nella volontà dell’Inter sia nell’incontro che abbiamo previsto tra Gerry Cardinale e Steven Zhang, che non si sono ancora incontrati. In quell’occasione andremo a esplorare il desiderio degli azionisti di sviluppare l’ipotesi a Sesto“.