L’edizione odierna di Repubblica lancia un’importante indiscrezione: il presidente del Milan, Paolo Scaroni, va verso una prestigiosissima nomina di amministratore delegato delle Olimpiadi Invernali del 2026, ospitate dalle città di Milano e Cortina. Prima di lasciare Palazzo Chigi, il premier uscente Mario Draghi ha deciso di mettere davvero mano alla questione. Lo farà a ore, con la nomina del nuovo amministratore delegato: una partita che il premier uscente non vuole e non può sbagliare. Scaroni è il nome che ha scelto come nuovo ad, dopo la fine dell’amministrazione Novari: tra lui e Draghi esiste un rapporto saldissimo vecchio di decenni, la fiducia del capo del governo è assoluta, un profilo che deve sembrare al premier una garanzia.
Conosce il progetto, visto che era nella delegazione italiana che nel 2019 vinse per ospitare i Giochi invernali. E, da amministratore delegato di Eni, si spese per la candidatura. Unica condizione di Scaroni, non dover lasciare il ruolo da presidente del Milan ove è impegnato in primis – tra le altre cose – nella realizzazione del nuovo stadio di San Siro. Il primo a sponsorizzare la sua candidatura a Draghi fu il presidente del Coni Giovanni Malagò, che è anche presidente della Fondazione olimpica.
L’altro nome nell’agenda del premier è quello di Michele Uva, anche lui candidato di prestigio, già direttore generale della Federcalcio e oggi a capo del settore “Football & Social Responsibility” dell’Uefa. Uva e Scaroni potrebbero anche lavorare al dossier insieme, il primo come direttore generale. Il nome di Scaroni come ad sarebbe intoccabile anche dal nuovo governo dopo le elezioni, soprattutto se dovesse vincere la destra visto che le nomine in Enel e Eni arrivarono entrambe con Berlusconi premier. Olimpiadi che avranno conseguenze anche su San Siro: lo stadio ospiterà la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi 2026, e a questo punto è difficile immaginare soluzioni fantasiose, dalla demolizione alla ristrutturazione: il tempo per fare un nuovo stadio non c’è, conclude Repubblica.