Il momento di salutarsi. Non verrà ripetuta la rivoluzione estiva vista un anno fa, ma il Milan ha messo in conto di salutare diverse pedine a fine stagione, chi a fine contratto e chi tramite una cessione, in prestito o a titolo definitivo.
I nomi più importanti sono quelli di Simon Kjaer e Olivier Giroud, due senatori e leader del gruppo, in rosa rispettivamente da quattro anni e mezzo e tre anni. Entrambi continueranno le loro carriere, i pochi anni che restano, in un’altra realtà. Per il danese è ancora tutto da definire, per il francese manca solo l’ufficialità del trasferimento oltreoceano al Los Angeles FC. Sì, era il momento giusto per salutarsi.
Altri due giocatori a fine contratto sono Antonio Mirante e Mattia Caldara. Entrambi sono destinati a lasciare Milanello dopo esperienze diverse. Il primo è arrivato nell’ottobre 2021 per l’emergenza che colpiva il reparto dei portieri a causa dell’infortunio di Mike Maignan e ha fatto il secondo di Ciprian Tatarusanu. In rossonero ha raccolto tre presenze, due delle quali in quest’annata. Il difensore, invece, è sotto contratto dall’agosto 2018. Un’avventura complicata tra infortuni e prestiti, arrivata ai titoli di coda.
A loro potrebbe aggiungersi anche Luka Jovic, sempre in scadenza a fine giugno. Per lui si sta ancora ragionando sull’eventuale permanenza, vista l’opzione di prolungamento presente nell’attuale accordo, ma molto dipenderà anche dal prossimo allenatore.
Chi non tornerà? Charles De Ketelaere e Alexis Saelemaekers con ogni probabilità saranno riscattati da Atalanta e Bologna, per un totale di circa 34-35 milioni di euro. Divock Origi e Fode Ballo-Toure, invece, dovrebbero rientrare, ma lasceranno nuovamente il club. Infine capitolo Marco Pellegrino e Luka Romero: difficile pensare che faranno parte della rosa della prossima stagione, probabile un nuovo prestito per entrambi gli argentini.