È un po’ la domanda che si fanno tutti. Chi darà il 100% in queste ultime gare? E chi invece potrebbe scendere in campo senza stimoli? Su quest’ultimo punto, certamente non è compresa la Sampdoria che, a detta del proprio dirigente Carlo Osti, darà tutto nelle restanti cinque partite, in una di queste i blucerchiati affronteranno l’Inter:
“Le partite presentano tutte un elevato coefficiente di difficoltà, ma una grande differenza nei mesi finali del campionato la fanno le motivazioni. E lì, sotto quell’aspetto, dovremo farci trovare al top. Non posso pensare che attualmente manchino le motivazioni a questa Sampdoria. Se dopo 33 giornate di campionato abbiamo 29 punti, significa che non è stata certamente una stagione esaltante. Ma, ripeto, davanti a noi abbiamo ancora cinque partite che mettono in palio i punti che ci servono per raggiungere il nostro obiettivo. La squadra sta rendendo al di sotto delle sue possibilità, ma limportante adesso è riuscire a raddrizzare la stagione e salvarci il prima possibile”.