Fuori uno. Il primo slot per vincere un trofeo è andato. Il Milan viene eliminato dalla Coppa Italia. Un’eliminazione che brucia e che evidenzia la differenza con l’Inter, soprattutto nella qualità dei giocatori. I nerazzurri hanno capitalizzato tutte o quasi le occasioni da gol avute ed hanno sfruttato il momento no del Milan che da un po’ di tempo a questa parte ha rallentato in termini di gol. Errori – o interpretazioni – arbitrali a parte, non aver segnato nessuna rete in due partite contro i cugini pesa tanto. Ma adesso, come dichiarato dallo stesso Pioli, bisogna rialzare la testa.
Finire bene la stagione per poi pensare al mercato, magari con una nuova proprietà, per cercare di colmare il gap con l’Inter. Il reparto offensivo, al netto di Rafael Leao, è completamente da rifondare, con l’esterno destro e il trequartista che servono come il pane, ed un bomber che farebbe molto comodo a Pioli. La medaglia rossonera infatti presenta due facce: la prima, quella difensiva, da scudetto. La seconda, quella offensiva, con tante lacune soprattutto in zona gol.
