La stagione 2020/2021 non è stata assolutamente la migliore di Alessio Romagnoli. Il capitano milanista infatti ha vissuto una delle sue annate peggiori da quando veste il rossonero. Iniziata subito in salita, visto l’infortunio al polpaccio che si portava dietro dal finale della stagione precedente. Il numero 13 è tornato in campo solamente alla quarta giornata, giorno del derby vinto contro l’Inter per 2-1.

LA TRIBOLATA STAGIONE DI ALESSIO ROMAGNOLI

Pur non giocando una grandissima partita, Romagnoli riuscì a contenere Lukaku anche se le difficoltà viste in quella serata iniziarono a diventare una consuetudine per tutto il resto della stagione. Le continue prove non all’altezza di quello che per 5 anni era stato sempre il migliore per distacco nel reparto difensivo, hanno indotto la dirigenza rossonera a guardarsi attorno e a correre ai ripari nella finestra invernale di calciomercato.

L’arrivo di Fikayo Tomori infatti ha ribaltato completamente le gerarchie in casa Milan. Stefano Pioli ha trovato nel corso della stagione, nel difensore inglese il perfetto compagno di reparto di Simon Kjaer, “panchinando” il capitano rossonero aprendo a nuovi possibili scenari soprattutto in chiave mercato. Romagnoli infatti si è ritrovato a essere da punto fermo e indiscusso a prima alternativa.

IL CONTRATTO IN SCADENZA E LE VOCI DI MERCATO

Il contratto in scadenza nel 2022 pone la dirigenza rossonera davanti a un quesito: rinnovare il contratto o cedere il giocatore questa estate? Decisione ardua da prendere anche se la volontà del giocatore sembra quella di proseguire la sua carriera con la maglia del Milan addosso. Romagnoli infatti è particolarmente legato ai colori rossoneri, e non a caso rinnovò il contratto in un momento non particolarmente “felice”, sotto la discutibile gestione cinese.

Il capitano rossonero continua comunque a essere al centro di numerose voci di mercato. Ultima, quella che lo vedrebbe ritornare a casa, nella squadra per cui tifa: la Lazio. Non un mistero che il nuovo allenatore biancoceleste voglia Romagnoli per poterlo schierare al centro della propria difesa. Trattativa che oltre al difensore milanista, potrebbe coinvolgere anche altri giocatori, magari quel Luis Alberto che tanto piace a Casa Milan.

A CHI LA FASCIA DA CAPITANO?

Qualora Romagnoli dovesse rinnovare e restare al Milan, altro tema scottante sarebbe quello della fascia da capitano. Ad oggi non ci sono dubbi sul fatto che possa restare sul braccio di Alessio, ma qualora non riuscisse a tornare il titolare inamovibile di una volta si dovrà pensare a una soluzione. Il naturale successore, e invocato a furor di popolo questa estate, sembra essere Simon Kjaer.

La candidatura nata soprattutto sui social, sarebbe proprio di queste settimane dopo aver visto il comportamento del Danese in occasione dello spiacevole malore accaduto a Eriksen durante Euro2020. Il numero 24 rossonero infatti è stato il primo a soccorrere il compagno di squadra e successivamente a tranquillizzare e a abbracciare la moglie di Christian. Comportamento (che non sarà sfuggito assolutamente alla dirigenza rossonera) da leader e da vero capitano, ruolo che peraltro ricopre già con la sua nazionale.