Oltre i 90 minuti. La caratteristica che accomuna Milan-Roma e Roma-Milan in questa stagione è la dinamica della gara nel finale: un pareggio agguantato in zona Cesarini, una volta dai giallorossi e l’altra dei rossoneri. Un equilibrio che nei 90′ si è visto soprattutto nella seconda partita, poiché nella prima ci fu un predominio dei ragazzi di Stefano Pioli, sul piano del gioco e dei gol (2-0 fino all’87’). Un equilibrio che si rivede nella classifica: 57 punti, +14 di differenza reti per entrambe.
Milan-Roma, l’andata e il contraccolpo rossonero
8 gennaio, seconda partita dopo la sosta per il Mondiale: sembra una vita fa, ma sono passati poco meno di 4 mesi. Il Milan era in piena lotta per lo scudetto (fa riflettere rileggerlo ora), a 36 punti ed a -5 dal Napoli, a +6 sulla Roma quinta.
La partita di San Siro è un monologo rossonero: Kalulu apre le marcature su calcio d’angolo al 30′, Pobega raddoppia in contropiede al 77′ e porta al boato dei suoi tifosi. Sembra tutto apparecchiato per i 3 punti, per la seconda vittoria consecutiva dopo l’1-2 contro la Salernitana, ma all’improvviso la doccia gelata. Ibanez accorcia le distanze all’87’ e Abraham riacciuffa gli avversari al 93′, in pieno recupero in mischia.
Un pareggio beffardo e che, come abbiamo visto poi, lascerà tante, tantissime scorie. Inizia il gennaio terribile e lo stesso Tonali, a posteriori, ammetterà che quella partita minò le certezze della squadra. Una rimonta insperata e paradossale… proprio come al ritorno.
Roma-Milan, il ritorno e il contraccolpo… giallorosso?
29 aprile, sette partite dalla fine del campionato. Roma-Milan rappresenta uno scontro diretto per la zona Champions League perché si sfidano la quarta e la quinta forza del campionato.
La partita è completamente diversa da quella dell’andata: pochissime emozioni, tanti falli e ritmo spezzato. Il Milan vive l’incubo del passato, la Roma rivede il paradiso: al 94’ ancora Abraham, questa volta con un gol di pregevole fattura di destro in contropiede. I rossoneri, però, si oppongono al destino avverso e con un cross apparentemente innocuo di Leao trovano la rete del pareggio al 97’ con Saelemaekers.
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca alla Roma, rimaneggiata ma vicinissima al successo che avrebbe garantito tre punti fondamentali nella corsa Champions. Che sia la svolta definitiva per le due squadre, una in meglio e una in peggio? Il contraccolpo psicologico andrà valutato nel corso della prossima settimana: Cremonese e Lazio per i rossoneri, Monza e Inter per i giallorossi. Ciò che resta dalla doppia sfida è una battaglia sul campo e fuori che durerà fino alla fine di questa Serie A.