“A fine partita avremo una valutazione del nostro girone“. Stefano Pioli ha cominciato in questo modo la serata di Newcastle, commentando nel pre-partita come il focus sull’andata contro i Magpies sia solo una distrazione. Ora che la gara è finita (e non malaccio, nonostante a qualcuno non vada giù la retrocessione in Europa League), si può valutare in tutto e per tutto il girone F della Champions League, l’ultima edizione organizzata “all’italiana”.
MILAN-NEWCASTLE 0-0, 1°GIORNATA, 19/09/2023
Ci siamo mangiati tutti le mani. Il Milan è arrivato al primo appuntamento della coppa dalle grandi orecchie dopo il derby perso 5-1, e ha mostrato davvero i muscoli contro il Newcastle di Sandro Tonali. Partita vissuta romanticamente sotto il sole di fine estate, giusto un paio di mesi dopo l’addio. Nessuno sa cosa sarebbe successo da lì a pochi giorni (si parla di scommesse…), ma siamo stati tutti estasiati per il ritorno dell’ex numero 8. Dal primo minuto al novantesimo la differenza tra le due squadre si è vista eccome: gli inglesi non hanno retto l’emozione della prima volta dopo anni e si sono chiusi contro un Milan che ha macinato gioco e creato occasioni. Azioni sfruttate malamente, però. Tutti si ricordano di quel tacco di Leao, ma il resto delle 25 conclusioni (9 nello specchio della porta) non sono state così pericolose. Paradossalmente, il Newcastle avrebbe potuto vincere: ci ha pensato Sportiello all’ultimo a dire di no, visto l’infortunio di Maignan. E qualcuno ha iniziato a dire sin da subito che questo pareggio sarebbe già stato decisivo. Frate Indovino.
DORTMUND-MILAN 0-0, 2°GIORNATA, 04/10/2023
Ci risiamo. Dall’ipotesi alla tesi: questo Milan è sprecone, ed anche il Muro Giallo tremante può confermarlo. Rossoneri in quel periodo positivi, visto che da lì a qualche giorno sarebbero diventati capolisti solitari del campionato. A rileggere oggi queste righe… La squadra di Pioli è stata anche in questa serata ben organizzata (anche se noiosa a tratti), ma soprattutto compatta contro una squadra che lottava per il vertice della Bundesliga. Ci si ricorda del tiro da pochi metri di Giroud, alto, e soprattutto dello stop ad inseguire di un affannato Chukwueze, che spara addosso a Kobel uno 0-1 ad oggi dal sapore di rammarico 2.0. Particolare è stata la partita dei gialloneri, quasi mai pericolosi se non con dei guizzi individuali, come quello di Bensebaini. Il Milan ne esce a testa alta su un campo veramente complesso per atmosfera e qualità di gioco dei padroni di casa, ma è ancora troppo poco…
PSG-MILAN 3-0, 3°GIORNATA, 25/10/2023
Ecco, qui le differenze si sono viste e anche pesantemente. Il Milan perde da poco contro la Juventus e quello a Parigi è solo l’inizio di un loop negativo che dura tutt’oggi. Nella gara del Parc Des Princes si sono visti i limiti di una squadra che in palleggio non è al top quando conta di più. I francesi colpiscono facilmente con Mbappé, alla sua maniera. Poi la dormita su schema, lasciando Kolo Muani solo nonostante la lettura semplicissima del passaggi. Kang-In Lee mette il Diavolo a dormire e qui inizia a delinearsi una certa differenza tra i rossoneri e le concorrenti del girone. Sarebbe potuta finire molto peggio, ma Maignan decide di fare miracoli come sempre. Pulisic ha l’unica occasione seria per battere Donnarumma, ma fa un passaggio orizzontale molto strano per un impreparato Giroud. Non ha funzionato niente in questo 25 ottobre, e mentalmente le scorie si sono riversate tra Napoli, Udinese ed oltre. Ma la vendetta arriva presto, inaspettatamente.
MILAN-PSG 2-1, 4°GIORNATA, 07/11/2023
Si riaccendono le speranze nel momento più difficile della stagione. Rispetto a due settimane prima l’atmosfera di San Siro ha aiutato, e ha messo in campo una squadra che funzionava a ritmo di urla ed entusiasmo. Ogni pallone toccato da Loftus-Cheek era pericoloso, ogni intervento difensivo era spinto dalla Curva. Bellissimo, come il pareggio di Leao in rovesciata contro un Donnarumma non ben voluto per usare un eufemismo. La serata si può riassumere con una parola. Reazione, come la rimonta partita dal gol di Skriniar (che ha rischiato di gelare lo stadio intero), conclusa con il solito Giroud di testa con un gol alla Hateley. Reazione anche per ciò che riguarda il girone, visto che ora si può pensare a vincere contro il Dortmund a San Siro. Il gruppo sembra unito, il PSG invece si è sciolto nelle giocate dei singoli. Grande merito alla solidità della squadra che dà il meglio nei momenti più difficili.
MILAN-DORTMUND 1-3, 5°GIORNATA, 28/11/2023
Un incubo. La serie di infortuni, il periodo nero, la qualificazione che si allontana. Era partito tutto bene, o quasi. Chukwueze si guadagna un rigore nei primi minuti, poi sbagliato da un Giroud in serata completamente no. Ribaltamento di fronte, penalty Dortmund e gol di Reus. Doveva andare così, si è capito. L’esterno nigeriano rossonero illumina per la prima volta con la nuova maglia, dribblando la difesa tedesca con facilità e porta la squadra all’intervallo sull’1-1. Ora il meglio ce lo dovrebbe avere il Milan…e invece si è visto uno dei peggiori secondi tempi della stagione. Il Dortmund fa quello che vuole con Bynoe-Gittens, protagonista della serata. 1-2 nel gelo di San Siro e Adeyemi porta Maignan a fare una paperata, una delle poche, su un tiro centralissimo. 1-3 che poteva essere peggiore nel tabellino, ma il Milan esce a testa bassa guardando anche l’altro campo: un rigore inventato all’ultimo secondo per il PSG mette il destino nelle mani dei francesi. Non sarà facile.
NEWCASTLE-MILAN 1-2, 6°GIORNATA, 13/12/2023
Una vittoria deludente. È arrivata l’ufficialità dell’uscita dalla Champions League e l’esclusione dal Mondiale Per Club con un successo, paradosso. Ma il Milan ci ha messo di tutto nel secondo tempo, perché del primo tempo si può parlare solo male: una squadra molle che sbaglia tanto nelle individualità, e soprattutto troppo aperta a centrocampo. Il Newcastle, squadra incerottata quanto quella di Pioli, ne approfitta con una sassata di Joelinton. Poi l’intervallo ha cambiato qualcosa. Con fortuna i rossoneri riescono a pareggiare grazie a Pulisic da pochi metri, ma l’inerzia della partita porta gli inglesi ad avanzare difensivamente. L’entrata di Okafor e Chukwueze hanno avuto un loro senso: assist dello svizzero, gol del nigeriano. Vittoria Milan tra dei sorrisi affranti. A Dortmund il PSG pareggia, per i meneghini sarà Europa League. Tanto rammarico per un girone giocato alla pari delle altre.
