Dopo il decreto emanato ieri dal Governo – che impone lo stop alla Serie A almeno fino al prossimo 3 aprile – la domanda che tutti si pongono è: quali sono le alternative per portare a termine la stagione? La Repubblica ipotizza le tre soluzioni sul tavolo.
Innanzitutto, ed è l’ipotesi maggiormente auspicata dai club dalla Figc, si potrebbe chiedere alla Uefa di valutare lo slittamento dell’Europeo in programma a partire dal prossimo 12 giugno. Sarebbe la soluzione ideale per recuperare con calma le partite non giocate, sfruttando tutto il mese di giugno, ma al momento da Nyon nessun segnale. Se l’Uefa dicesse di no a questa eventualità, la Figc dovrebbe valutare un calendario alternativo, magari giocando ogni due giorni anziché tre (una forzatura che non piace nella maniera più assoluta) oppure spostare la Coppa Italia ad agosto. Infine lo scenario peggiore: la fine del campionato, un’ipotesi che lo statuto della Federcalcio non prevede e che la FIGC ha assicurato non ci sarà. Questo pomeriggio i presidenti di Serie A ne parleranno: ma come verrebbe stilata la classifica? Toccherebbe al Consiglio federale, che potrebbe scegliere di non assegnare lo scudetto, comunicando solo i piazzamenti per le coppe europee.