Sulle pagine di Repubblica, Paolo Condò, ha parlato del Milan dopo la sofferta vittoria per 2-1 sul campo del Verona. Il giornalista si è soffermato a parlare di Pioli, ma non solo…
Queste le sue riflessioni: “Il Milan resta la terza forza grazie a una giocata magnifica dei suoi talenti, ma lascia a Verona capitali di energia (e di paura!) lì dove sarebbe dovuta bastare una serata a media intensità. Il problema di Pioli è che, a differenza di Spalletti e anche di Gasperini, non ha ancora ricevuto niente dal mercato. I tempi di maturazione dei Leao e dei Tonali hanno insegnato ad aspettare i frutti dello scouting rossonero, quindi il discorso non riguarda la qualità assoluta dei De Ketelaere — peraltro infortunato — ma il quando si renderanno utili. Un’urgenza, in un panorama di infortunati e affaticati. Ieri Adli è stato impalpabile, Origi è già tanto averlo rivisto, Pobega meno tonico del solito, ha cominciato a farsi apprezzare Thiaw. Ma per reggere il ritmo di Napoli e Atalanta, occorre molto di più”.
![Hellas Verona-Milan: l'esultanza al gol (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)](https://www.milanpress.it/wp-content/uploads/2022/10/Hellas-Verona-Milan.jpg)