I nuovi si sono già stabiliti. È una novità in quel di Milanello, perché Stefano Pioli nelle passate stagioni ha sempre fatto fatica ad aggiungere tasselli titolari. Ma Loftus-Cheek, Reijnders e Pulisic vogliono far cambiare idea al mister, come narra la Gazzetta dello Sport.
Dal suo arrivo sulla panchina rossonera nel 2019, solo Tomori e Giroud hanno conquistato la vetta della classifica nelle sue gerarchie: sono gli unici giocatori ad essere stati schierati dal primo minuto per il 50% delle partite alla prima stagione, e di colleghi ne sono passati una ventina. Il mercato flop non è un segreto: nell’estate del 2022 sono arrivati 7 giocatori, ma solo Thiaw si è guadagnato un posto nell’undici iniziale, tra l’altro dopo 6 mesi di ombre.
Ora, dopo aver ricevuto una promozione gestionale da RedBird, Pioli ha architettato la nuova formazione sin dalle prime chiamate di mercato. La missione non si tratta quindi di testare i giocatori, ma più che altro cercare di far trovare la giusta chimica ad una squadra forte ma completamente rinnovata. Le prime indicazioni sono positive, ma la stagione è lunga, e scontentare qualcuno potrebbe essere più semplice di quel che si pensa.