HomePrimo PianoMilik, Jovic, Tonali. Ma qualcuno ha pensato al vice Rebic?

Milik, Jovic, Tonali. Ma qualcuno ha pensato al vice Rebic?

L’infortunio di Zlatan Ibrahimovic ha acceso un campanello d’allarme non solo a Milanello, ma anche nelle scrivanie di via Aldo Rossi. Se per Pioli sarà un problema di numero e di personalità all’interno della rosa, per i dirigenti è il momento di tirare le somme sulla possibilità che l’ex Galaxy possa veramente far parte del Milan 2020/2021. Questo stop, che lo svedese sta passando in quel di Stoccolma, non ha fatto bene proprio a nessuno, ma allo stesso tempo è la giusta occasione per comprendere se la squadra è realmente cresciuta in questi ultimi mesi. Gli acciacchi fisici potrebbero farsi sentire in un uomo di 39 anni ed il grande impegno, così come la mentalità di un vincente, potrebbero non bastare. Ma dal momento in cui si pensa già al sostituto per il prossimo anno, Milik e Jovic per intenderci, siamo sicuri che le altre zone del campo sia sufficientemente coperte? Ad esempio, chi sarà il vice Rebic? Per il momento i riflettori sono tutti sul campione svedese ma non dimentichiamoci che, in sua assenza, la rosa del Milan rischia di essere ancora più corta di quanto non lo sia già stata fino a Marzo.

Rebic sì, ma servono delle alternative

Se c’è una persona con cui Ibra si trova molto bene in campo, questa è Ante Rebic. L’arrivo di Zlatan è avvenuto parallelamente all’esplosione del croato che nelle ultime partite ha raggiunto una media da paura. La sua determinazione abbinata alla grande qualità ha permesso al Milan di vivere diverse settimane da top club, con quasi 2 punti a partita. Ora tocca la prova di maturità e, forse, “del 9”, dal punto che Stefano Pioli potrebbe decidere di schierarlo nella veste di centravanti. Se così fosse, l’unica alternativa come esterno d’attacco sarebbe Hakan Calhanoglu, dal punto che Jack Bonaventura sembra ormai avere le valigie in mano. Una sola soluzione è poca, se consideriamo che vige lo stesso problema sulla destra, con Samu Castillejo che come sola alternativa avrebbe Saelemaekers. Elliott, oltre ad un attaccante, dovrebbe sondare anche qualche profilo che possa far rifiatare le due fasce, anche se, per ora, oltre a qualche voce su Boga, non ci sono interessi concreti.

Modulo, con Ibra out il problema c’è anche oggi

In realtà, senza guardare troppo avanti, il problema ‘seconda scelta’ c’è già adesso. Con Ibra ai box, se Pioli schierasse un 4-2-3-1, la staffetta in attacco sarebbe tra Leao e Rebic, mentre sulle fasce ci sono i soli Bonaventura, Castillejo e Saelemaekers. Considerando le probabili due gare a settimane, tener botta diventa davvero difficile. L’unica soluzione sulla sinistra potrebbe rivelarsi alzare Theo Hernandez che può contare sulla sua grande velocità e qualità palla al piede. Manovra un po’ forzata, ma del resto queste sono le conseguenze della coperta corta. Il punto chiave di molti top club europei è proprio la possibilità di poter cambiare i giocatori in qualsiasi momento con la sicurezza che questi garantiscano un rendimento importante. Caratteristica che per ora non possiede il Milan, ma che può essere una buona strada da seguire per la prossima stagione.

Altre notizie

Inter, Zanetti: “Scudetto nel derby una cosa unica, Calhanoglu meritava di vincere in questo modo. E su Zirkzee un pensierino…”

Lo storico capitano nerazzurro Javier Zanetti, oggi vicepresidente dell'Inter, ha rilasciato un'intervista ai microfoni...

Dall’Inghilterra: Adarabioyo resta in Premier League, accordo vicino. Era un obiettivo del Milan

Sfuma un possibile obiettivo estivo per il Milan. Il difensore del Fulham Tosin Adarabioyo...

L’estate degli addii: non solo Kjaer e Giroud, ecco chi saluterà definitivamente il Milan

Il momento di salutarsi. Non verrà ripetuta la rivoluzione estiva vista un anno fa,...

Bayer Leverkusen, l’ad Rolfes: “Milan e Roma sarebbero state entrambe due grandi avversarie”

L'amministratore delegato del Bayer Leverkusen Simon Rolfes ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Gazzetta.it...

Ultim'ora

Inter, Zanetti: “Scudetto nel derby una cosa unica, Calhanoglu meritava di vincere in questo modo. E su Zirkzee un pensierino…”

Lo storico capitano nerazzurro Javier Zanetti, oggi vicepresidente dell'Inter, ha rilasciato un'intervista ai microfoni...

Dall’Inghilterra: Adarabioyo resta in Premier League, accordo vicino. Era un obiettivo del Milan

Sfuma un possibile obiettivo estivo per il Milan. Il difensore del Fulham Tosin Adarabioyo...

L’estate degli addii: non solo Kjaer e Giroud, ecco chi saluterà definitivamente il Milan

Il momento di salutarsi. Non verrà ripetuta la rivoluzione estiva vista un anno fa,...