Christian Pulisic è ufficialmente l’ala destra più prolifica dell’ultimo decennio. Secondo Tuttosport sono i numeri a parlare per l’acquisto migliore dell’estate rossonera, dato che in pochi mesi ha spazzato la competizione milanista ed ha trovato la via del gol per ben 10 volte, 8 in campionato. Alle sue spalle c’è Suso, arrivato a 8 reti in tutti gli impegni nel 2017-18 e 2018-19.
Non c’è solo il gol, ma anche l’assist e l’impatto mediatico. Il numero 11 ha trovato il compagno davanti alla porta ben 7 volte, ed ha crashato gli store online al momento della sua firma con il Diavolo non solo per gli italiani, ma soprattutto per gli americani, orgogliosi di avere il loro capitano nel prime in una delle squadre più gloriose al mondo. Rafael Leao è più assistman questa stagione, mentre Chukwueze va provato e riprovato (magari con un altro allenatore): Pulisic si è preso il Milan sottoporta come il supereroe che tanto imita. Captain America, appunto…
Come riporta il Corriere dello Sport, Christian è ad una sola rete dalla sua migliore stagione in assoluto. Considerato uno scarto dal Chelsea, l’esterno si è saputo vendicare con un rendimento altissimo anche grazie alla posizione affidatagli da Stefano Pioli. Il tecnico ha indovinato l’intuizione di riportarlo sulla destra, nonostante i primi dubbi siano stati sulla trequarti o sulla fascia di sinistra, da vice-Leao. Il mister ha poi ribadito come l’americano in quella posizione fosse più adatto per la ricerca della profondità mentre i suoi infortuni cronici non sono stati presenti in una stagione che, a dire il vero, ha colpito comunque il Milan.
Nella prima stagione milanista può portare un trofeo che sarebbe storico per la bacheca di via Aldo Rossi. Tutta la squadra si affida a lui per conquistare l’Europa League, esattamente come succede con la Nazionale a stelle e strisce. Storia anche per il continente americano, perché lui vuole arrivare al Mondiale 2026 nel suo Paese natale con la fascia addosso e maturato. Magari da vincente, sempre con la stessa maglia che ha imparato ad amare quest’estate.
