Qualcosa sta cambiando in quel di Milanello riguardo la situazione di Tommaso Pobega. Il centrocampista prodotto del settore giovanile rossonero sembrava destinato ad essere solo di passaggio per poi essere venduto al miglior offerente, e neanche ad cifre esorbitanti. Invece sembra che al Milan e in particolare Stefano Pioli sia rimasto ben impressionato dalla prima parte di ritiro di Pobega, tanto da volerne la conferma in rosa. Una soluzione che farebbe felici quasi la maggior parte dei tifosi rossoneri e che darebbe al Milan anche soluzioni tattiche diverse.

Cambio modulo e inserimenti, Pobega è un’arma tattica importante

Stefano Pioli ha fatto intendere che il modo di giocare del Milan sarà sempre più fluido e soggetto a cambiamenti anche in base all’avversario. Questo per non rendere il 4-2-3-1 uno schieramento troppo prevedibile per gli avversari. Ecco, Pobega potrebbe essere quel giocatore che permette di cambiare veste tattica al Milan. Infatti un 4-3-3 si sposerebbe benissimo con le caratteristiche dell’ex Spezia, dotato di grande gamba e timing negli inserimenti in area di rigore. Ma anche in un centrocampo a 2, seppur in amichevole, Pobega ha dimostrato di avere grande fisicità e presenza in mezzo al campo, senza disdegnare anche la conclusione da fuori area. Tutte caratteristiche Pioli sta sicuramente valutando, soprattutto in vista di gennaio quando per via della Coppa d’Africa partiranno sia Kessie che Bennacer. Pobega sarebbe un’alternativa mancina a Bennacer quindi perfetto per prendere il suo posto, con caratteristiche molto diverse. Tenere un giocatore del genere significherebbe non dover fare ulteriori sforzi a centrocampo come Kamara o Bakayoko e di concentrare il budget sul trequartista e l’esterno alto a destra. L’obbiettivo era quello di impressionare Pioli e fin ad ora Pobega ci sta riuscendo, ci saranno ancora un paio di amichevoli magari utili a fugare ogni dubbio ma passo dopo passo Pobega si sta conquistando il Milan.