Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Milan TV alla vigilia di Milan-Borussia Dortmund. Queste le dichiarazioni del tecnico rossonero.
“Non può bastare solamente una vittoria per cancellare quattro partite senza vincere, quindi dobbiamo dare continuità ma in campionato. La Champions adesso è un’altra cosa, è uno scontro diretto. Credo che non dovremo cambiare più di tanto il nostro atteggiamento, nel senso che noi giochiamo sempre per vincere le partite. È chiaro che l’obiettivo di domani è vincere la partita, e facendo così ci metteremmo in condizioni favorevoli per l’ultima giornata, ma non è ancora certa. Adesso la concentrazione, la preparazione deve essere quella delle grandi sfide, di quello che sappiamo fare e farlo al meglio perché il livello è molto alto e serve una prestazione di alto livello“.
“La partita con il Newcastle è quella che ci lascia più rimpianti, abbiamo avuto tantissime occasioni per segnare non un gol, ma di più. Quello che conta è che la vittoria con il PSG ci ha rimesso in carreggiata in un girone che sapevamo da inizio stagione sarebbe stato molto difficile ed equilibrato, come si sta concretizzando. Abbiamo una grande occasione contro una squadra che in questo momento è prima in classifica nel girone, che viene da due vittorie consecutive nel girone e che viene da tre partite senza prendere gol. Con tutte le difficoltà che normalmente si affrontano in queste partite. Se vogliamo andare avanti in Champions con questo gruppo difficile dobbiamo affrontare avversari forti e farlo con grande convinzione e fiducia, con assoluta determinazione. Loro avranno avuto il ‘Muro Giallo’ in casa loro, ma non sanno cosa sono i tifosi del Milan a San Siro in Champions. Questo ci porterebbe in campo tante cose“.
“Nelle passate stagioni, il nostro stadio e i nostri tifosi ci hanno aiutato a raggiungere vette altissime. Credo che domani faranno altrettanto, è una situazione solamente favorevole. Dobbiamo mettere in campo una prestazione di 95 minuti di determinazione e di passione, è quello che serve in queste tipo di partite. Non è nella loro mentalità la caratteristica dell’attesa, nella difesa bassa. Dovremo aggredire, loro vorranno stare compatti ma offensivi. Mi aspetto una partita come quella d’andata, dove tutte e due le squadre proveranno a mettere in difficoltà le difese avversarie. Ci saranno situazioni dove avremo occasioni, ma a differenza del passato dobbiamo essere spietati ed efficaci in fase offensiva“.