Stefano Pioli è intervenuto, al fianco di Davide Calabria, nella conferenza stampa della vigilia di Milan-Borussia Dortmund. Di seguito le parole del tecnico rossonero: “Giochiamo una partita importante, da svolta per il girone. Loro sono una squadra forte, che però può andare in difficoltà, quindi dobbiamo dare tutto quello che possiamo per 95 minuti. Milan come Sinner? Non solo la sua grinta: ma il talento, la qualità, la mentalità, il voler vincere ogni singolo punto di Jannik. Se sarà allo stadio saremo felici, intanto faccio tanti complimenti a lui, all’Italia e al capitano Volandri“.
Pioli prosegue: “L’ambiente di San Siro? Dico solo una cosa: noi conoscevamo il Muro Giallo, ma loro non conoscono il San Siro della Champions. Noi sì, e sono sicuro che i tifosi ci aiuteranno anche domani sera. La partita con il PSG è il riferimento. Siamo andati sotto, ma siamo rimasti squadra fino alla fine. Deve essere quello l’atteggiamento mentale, poi la partita sarà diversa perché il Dortmund è diverso dal PSG. L’obiettivo è chiaro: essere competitivi in campionato e in Champions. Andare avanti in Champions è molto importante. La squadra sa l’importanza della partita di domani, ma lavoriamo anche con la serenità che ci contraddistingue“.
Ancora Pioli: “Domani voglio vedere la squadra mettere in campo tutto quello che ha, sono sicuro che i miei giocatori non mi deluderanno. Noi giochiamo sempre per vincere. Poi ci sono momenti e momenti, e sabato era il momento di affrontare la partita in quel modo. Anche se non è lo stare alti o bassi che cambia, ma l’attenzione. Non abbiamo preso gol a Lecce per sfortuna o per essere alti o bassi, ma per disattenzione. Domani deve esserci quell’energia e quella voglia di superare un ostacolo difficile, ma per quelle sensazioni che conosciamo e che ci appartengono, mettendo in campo quel qualcosa in più che serve“.
Pioli conclude parlando di alcuni singoli: “Chukwueze? Sono rimasto contento della sua prestazione di sabato. Ha lavorato tantissimo per la squadra, si è fatto trovare nelle posizioni giuste. Ha avuto un inizio difficile anche per un infortunio, ora secondo me sta bene. Forse un po’ più dentro nel campo entra più nel vivo del gioco, ma dipende da come giocheremo e dalle combinazioni con Calabria. Loftus-Cheek? Era programmato che giocasse uno spezzone sabato, non era al 100% prima del PSG. Hernandez? Succede a tutti di essere criticati quando non si vince da tante partite. Lui ha le qualità per far sempre delle grandi partite. La sua posizione in campo? I nostri giocatori sono molto bravi a occupare le posizioni giuste, Theo è andato in mezzo al campo a prendersi il rigore e a servire un grande assist per Jovic“, conclude Pioli.
