Il ritorno di Ardon Jashari sta procedendo senza troppi intoppi, come pubblica oggi Tuttosport sulle proprie pagine. Il centrocampista, infortunatosi ad agosto in allenamento per uno scontro di gioco con Santiago Gimenez, ha riportato la frattura composta del perone destro, ma a Milanello sta lavorando bene per essere disponibile il prima possibile senza essersi operato, preferendo una terapia conservativa.
MA QUANDO?
Ci sono diverse teorie temporali sul rientro in campo dell’ex Club Brugge. Come dice Massimiliano Allegri: “Serve un po’ di pazienza“. La prima data da segnare sul calendario è quella del 2 novembre, Milan-Roma, mentre per un recupero completo dovrebbe rientrare l’8 novembre contro il Parma. Al sicuro una sua presenza, almeno in panchina, per il derby del 23 novembre. C’è grande attesa da parte dei tifosi e di Jashari stesso…eppure c’è un’altra domanda da porsi.
MA DOVE?
Il centrocampo del Diavolo ormai procede a memoria. Nel 3-5-2 i centrali ben definiti sono Rabiot-Modric-Fofana. Qualità ed esperienza. Jashari, insieme a Ricci, rappresenta una bella scommessa…che però fatica a trovare la sua collocazione dal primo minuto. Il quotidiano sottolinea come il suo meglio l’abbia trovato in un centrocampo a due, ma il livornese potrebbe farlo crescere come copia di Luka Modric a livello tattico.


