Le nostre pagelle al termine di Milan-Napoli:
MAIGNAN: 6,5 – Solo due tiri nello specchio subiti, in cui si fa trovare pronto, oggi Mike è stato importante nelle uscite alte.
CALABRIA: 6 – Inizia in maniera un po’ imprecisa, poi gioca ottimi palloni e viene bene in mezzo al campo a costruire. L’infortunio lo fa uscire al 37′.
KJAER: 6,5 – Il danese gioca con attenzione e carisma. La sua gara è ordinata: esce nel secondo tempo quasi stremato, dopo aver dato tutto.
GABBIA: 7,5 – Ennesima grande prestazione per il classe ’99. Chiusure importantissime, letture in anticipo perfette. Tornato dalla Spagna con una personalità diversa.
THEO HERNANDEZ: 8 – Il migliore in campo questa sera: il gol è bellissimo, la sua partita anche. Gioca da leader ed è insuperabile.
BENNACER: 6 – Ancora un po’ in affanno e poco lucido con l’avanzare dei minuti: serve ritrovare lo smalto e l’eleganza nei movimenti che lo contraddistingue.
ADLI: 6,5 – Anche il francese era chiamato ad una grande prova: risponde con una partita intensa in cui gestisce lui il pallino del gioco: l’azione del Milan accelera quando lo vuole lui.
PULISIC: 5,5 – Il peggiore dei rossoneri, quasi assente questa sera. L’americano ha bisogno di ritrovare le sue giocate.
LOFTUS CHEEK: 6 – Partita dalle due facce per l’inglese ex Chelsea. Quando strappa è inarrestabile, ma l’inizio della sua gara abbastanza impreciso.
LEAO: 6,5 – Oggi, ancora una volta, gli è mancata solo la rete. Il cioccolatino per Theo Hernandez, nel gol del vantaggio, è stato splendido. Deve migliorare l’ultima scelta, ma è tornato sulla via giusta.
GIROUD: 6 – Il francese lotta con tutti i centrali avversari, facendo a sportellate e tenendo vive palle difficili. E’ importante il suo movimento a tirar fuori gli avversari, nel gol dell’1-0.
FLORENZI: 6,5
MUSAH: 6
SIMIC: 6
JOVIC: SV
JIMENEZ: SV
PIOLI: 7 – Il mister questa sera ha messo in campo una squadra ordinata, equilibrata e determinata. I rossoneri avevano bisogno di vincere questo big match, soprattutto per tornare ad essere consapevoli della propria forza. Bravo nell’ordinare la squadra nel finale, azzeccando i cambi che hanno permesso al Diavolo di vincere.