Il Milan ringrazia Theo Hernandez e batte 1-0 il Napoli nel posticipo domenicale della ventitreesima giornata di Serie A, blindando il terzo posto e portando momentaneamente a -1 dalla seconda posizione, occupata dalla Juventus, impegnata domani sera in casa contro l’Udinese.

Milan-Napoli, primo tempo

Tutto confermato nel Milan, rispetto alle indicazioni della vigilia: un solo cambio – obbligato – rispetto all’undici visto nelle ultime tre giornate: Bennacer rileva lo squalificato Reijnders. Mazzarri risponde con un accorto 3-5-1-1, con Kvaratskhelia a supporto di Simeone. Dopo dieci minuti di studio, la prima occasione è per il Napoli: Kvara salta Gabbia e crossa basso, Simeone brucia Kjaer e gira verso la porta mandando a lato di un niente. Alla prima occasione, il Milan passa: è il minuto 25, quando Leao inventa una palla filtrante spaziale per Theo Hernandez, che arriva davanti a Gollini e lo batte sul primo palo.

Il Milan prova a sfruttare l’inerzia: tre minuti dopo, grande conclusione di Leao che mira al palo lontano, ma Gollini è attento e respinge il tiro del portoghese. A dieci dall’intervallo, cambio obbligato per Pioli, a causa dell’ennesimo infortunio muscolare della stagione: Calabria si tocca l’adduttore dopo un passaggio e lascia il porto a Florenzi. Dopo tre minuti di recupero, si chiude un primo tempo abbastanza avaro di emozioni, ma con il Milan avanti di un gol.

Milan-Napoli, secondo tempo

Un volto nuovo al rientro dagli spogliatoi: è quello di Politano, che nel Napoli rileva Ostigard. Mazzarri passa, così, al 4-3-3. Al secondo minuto, Milan vicino al raddoppio: tiro da fuori area di Florenzi, deviato da un difensore, Gollini provvidenziale prima con i piedi poi nell’anticipare di un attimo Giroud sul tap-in. Sul ribaltamento di fronte, palla persa da Theo Hernandez, che favorisce il mancino di Politano: largo. Partito decisamente meglio il Milan, che va alla conclusione due volte in pochi minuti: prima con Bennacer e poi con Leao, entrambi fuori misura. Al nono, grave errore di Bennacer in impostazione: sbaglia il passaggio servendo Simeone, che dal limite dell’area mira al secondo palo, mandando alto. All’ora di gioco, ancora Napoli insidioso: Politano si accentra da destra e calcia a giro, con la palla che sibila alla destra del palo di Maignan.

Al ventesimo, doppio cambio per Pioli: dentro Simic e Musah per Kjaer e Bennacer. Cinque minuti dopo, Leao ha sui piedi il pallone del raddoppio: riceve da Musah, salta Rrahmani e apre il piattone mandando a lato da ottima posizione. A dieci dal novantesimo, azione insistita del Napoli, con un grande intervento di Loftus-Cheek a murare il tiro a botta sicura di Politano. Subito dopo, Pioli ultima i cambi coprendosi ulteriormente: dentro Jovic e soprattutto Jimenez, per Giroud e Pulisic, con il Milan che passa alla difesa a tre con Theo braccetto di sinistra. Ad un minuto dal novantesimo, Napoli a centimetri dal pareggio: cross di Lindstrom, intervento goffo di Simic che la manda sul proprio palo, poi Di Lorenzo calcia con il sinistro con Maignan che alza in corner. Nei sei minuti di recupero, il Napoli prova a riversarsi in avanti, ma il Milan si difende bene e porta a casa tre punti preziosi.