L’ex centrocampista di Roma e Cagliari Radja Nainggolan ha parlato alla Gazzetta dello Sport di De Ketelaere e Saelemaekers. Queste le parole di Nainggolan:
Su De Ketelaere: “È un giocatore fortissimo e ha bisogno esattamente di questo: mettersi alla prova in un contesto più competitivo di quello attuale”.
Se il campionato belga è allenante: “Lo è, certo. Ma De Ketelaere qui ha vinto gli ultimi tre tornei, nelle ultime due stagioni è stato un titolare indiscusso della squadra. A cosa altro può ambire? Il suo percorso in Belgio è concluso, deve imporsi altrove”.
Se può imporsi: “Sì, perché ha tutto per farlo. È giovane e in rapporto con l’età è già molto maturo. Ma ovviamente può crescere ancora. E ripeto: per farlo deve allenarsi e giocare con giocatori sempre più forti. Il Milan li ha”.
Cosa De Ketelaere può dare al Milan: “È tosto, veloce, tecnico, ha qualità. È freddo, vede la porta. E mi piace anche perché non reagisce a tutte le botte che prende: altro segnale di grande maturità. Ha una struttura fisica da calcio europeo. È pronto per una nuova avventura”.
Se Champions League e campionato belga non bastano a dire se è pronto: “Un conto è giocarci qualche volta, un altro sempre, avere pressioni continue e dover mantenere un rendimento costante. È diverso, è più difficile”.
Sul ruolo: “Qui in Belgio ne ha fatti tanti ma per come la vedo io è una seconda punta. Sa attaccare la profondità e in generale, sa giocare a calcio anche senza essere un dieci puro”.
Su giovani da consigliare e Saelemaekers: “Qui crescono sempre nuovi talenti, ma scusate se insisto… Devono prima essere messi alla prova in un contesto difficile e ambizioso. Può valere anche il contrario: Saelemaekers qui non era molto considerato e invece ha saputo imporsi nel Milan e vincere lo scudetto da titolare. Complimenti a lui: la strada è quella. I nostri ragazzi vadano a misurarsi nei top club”.