Per le vie di Milano e non solo sta già salendo la febbre pre derby. A Milanello e in tutta casa Milan la voglia di rivalsa rispetto alla passata stagione è tanta. In questa settimana in cui molti calciatori sono partiti per le rispettive nazionali, a Milanello altri invece si stanno dando da fare per farsi trovare nella migliore condizione possibile in vista della stracittadina.
Tra i possibili titolari di sabato prossimo vi sono certamente Calabria, Loftus-Cheek e Kalulu, data l’assenza per squalifica di Tomori rimediata a Roma. Per il calciatore inglese questo sarà la prima volta che affronterà l’Inter, mentre per gli altri due giocatori si ripeterà nuovamente una sfida che oramai è una ruotine. Calabria dovrà infatti vedersela sulla sua fascia destra con Di Marco, terzino di grande spinta e capacità di fornire palloni interessanti in mezzo per le punte, Lautaro Martinez, vera spina nel fianco per la difesa rossonera nelle ultime stagioni, e lo stesso Thuram, dimostratosi al momento in gran forma sia con l’Inter ma anche con la nazionale francese.
Kalulu invece se la dovrà vedere direttamente con Martinez e Thuram, due calciatori rapidi che danno pochi punti di riferimento e bravi ad attaccare gli spazi. Rispetto a Tomori, secondo il nostro punto di vista il giovane calciatore francese può dare più qualità in termini di impostazione dal basso e anche un’ottima dinamicità, nella speranza che con Thiaw possa rappresentare una coppia ben amalgamata.
Rispetto alla scorsa stagione, però, la forza fisica di Loftus potrebbe essere determinate per vincere certi duelli a centrocampo, zona nevralgica del campo in cui i rossoneri hanno spesso sofferto i cugini. A centrocampo si prospettano dei duelli interessanti, con Barella e Calhanoglu da una parte e Reijenders e Loftus dall’altra, situazioni di gioco che i due allenatori dovranno provare e prevedere in allenamento per limitare il più possibile l’avversario.
Certamente i calciatori rimasti a Milanello vorranno ora tornare ad esprimersi sul campo e, avendo sfruttato tutto questo tempo di pausa per allenarsi a dovere, dovranno essere loro il motore della squadra per la prossima partita.