Udinese-Milan sono alla 91esima sfida in Serie A, tra Milano ed Udine. I bianconeri sono da sempre un avversario ostico per i rossoneri, soprattutto in terra friulana. Gotti ha parlato degli avversari in conferenza stampa, riconoscendo il merito al Milan per il lavoro fatto fin qui.

Negli occhi dei rossoneri c’è ancora la prestazione terribile alla prima giornata dello scorso campionato, che vide uscire la squadra di Giampaolo con una sconfitta per 1-0. Di questo ricordo ne abbiamo parlato nel nostro editoriale odierno. Ecco come arrivano le due squadre alla sfida della Dacia Arena.

Lo stato di forma delle due squadre: Udinese

La squadra di Gotti arriva alla gara contro il Milan rinfrancata per la vittoria infrasettimanale contro il Vicenza in Coppa Italia. Si tratta del secondo successo stagionale, dopo quello arrivato contro il Parma in campionato per 3-2. La gara di mercoledì sera è terminata con il parziale di 3-1, in virtù delle reti di Forestieri, Deulofeu e Pussetto. Le avversarie con cui i friulani sono usciti sconfitti sono Hellas Verona, Spezia, Roma e Fiorentina.

I bianconeri sono stati artefici sin qui di buone prestazioni, ma non sono riusciti a raccogliere ciò che hanno seminato. Fino ad ora i punti infatti sono solo 3. Ciò che manca all’Udinese è il giusto equilibrio difensivo, visti anche i 9 gol subiti fino a questo momento. Dal centrocampo in più la qualità e le alternative sono più che sufficienti. Gli assenti saranno Coulibaly, Jajalo, Walace e Prodl, tutti infortunati. Importante il rientro lampo di Juan Musso in porta, che restituisce a Gotti uno dei migliori portieri della passata stagione. Inoltre un fattore da sottolineare è il digiuno da gol di Kevin Lasagna, che però ha nel Milan una delle sue vittime preferite. Il fil rouge con i rossoneri è rappresentato da Gerard Deulofeu, ex Milan, volenteroso di dimostrare il suo valore.

Lo stato di forma delle due squadre: Milan

I rossoneri arrivano alla sfida della Dacia Arena con 23 risultati utili consecutivi alle spalle, il primo posto in nel girone H di Europa League ed il primo posto in Serie A. La sfida di giovedì contro lo Sparta Praga, vinta in scioltezza per 3-0, indica uno spunto di riflessione importante: quelle che sarebbero le alternative, potrebbero tranquillamente essere titolari. Per quel che riguarda, invece, il campionato, la squadra di Pioli è reduce dl pareggio per 3-3 del monday night contro la Roma a San Siro. Quella di Udine rappresenta l’unica trasferta nelle 5 gare prima della sosta per le nazionali.

Venerdì in tarda serata è arrivata la notizia, forse insperata, della negativizzazione di Donnarumma e Hauge, risultati positivi solamente 5 giorni prima, oltre che quella di Gabbia, fermo da alcune settimane. Il rientro del portiere classe ’99 è importantissimo, vista anche la prestazione di Tatarusanu di lunedì contro i capitolini, ma non solo. Infatti il numero 99 è oramai diventato un leader nello spogliatoio e la sua presenza non può che giovare alla causa rossonera. Da sottolineare, oltre a questi rientri, anche quello di Ante Rebic, forse passato in secondo piano proprio per la notizia delle ultime ore. Il croato era fermo dalla trasferta contro il Crotone per una lussazione al gomito. Come riuscirà ora a farlo coesistere con Leao, in grande spolvero nelle ultime gare? Abbiamo provato a trattare l’argomento in un approfondimento. Gli assenti ad Udine saranno Samu Castillejo, che ha accusato nelle ultime ore un affaticamento muscolare, Mateo Musacchio, che come detto da Pioli dovrebbe tornare dopo la sosta, Matteo Gabbia che deve riprendere gli allenamenti dopo lo stop forzato causa Covid-19.

Statistiche e precedenti di Udinese-Milan

• È la 46esima sfida in Friuli tra Udinese e Milan: per i rossoneri 15 vittorie, 18 pareggi, 12 sconfitte;
• Il Milan ha vinto solamente 3 delle ultime 12 trasferte contro l’Udinese in Serie A (2 pareggi, 7 sconfitte);
• Il Milan è la squadra contro cui l’Udinese ha pareggiato di più in Serie A (40 vittorie rossonere, 33 pareggi, 17 vittorie bianconere);
• Zlatan Ibrahimovic non ha mai segnato ad Udine con la maglia del Milan;
• Kevin Lasagna con la maglia dell’Udinese ha realizzato 3 gol in 6 partite contro il Milan, tutti a San Siro. Ai tre gol va aggiunto il gol propiziato nel febbraio 2018 ad Udine (autogol Donnarumma);
• Zlatan Ibrahimovic ha segnato in 5 gare di fila in campionato, solo due giocatori del Milan hanno registrato una striscia di 6 gare consecutive in gol nella Serie A nell’era dei tre punti: Shevchenko nel 2001 e lo stesso Ibrahimovic nel 2012;
• In caso di sconfitta, l’Udinese potrebbe perdere 5 delle prime 6 gare stagionali per la terza volta nella sua storia in Serie A (1961/62 e 2017/18);
• Solamente Moussa Dembele del Lione ha fatto più tiri senza segnare (20) rispetto a Kevin Lasagna (18) in questa stagione nei Top-5 campionati europei

Probabili formazioni

Udinese (4-3-3): Musso; Stryger Larsen, De Maio, Nuytinck, Ouwejan; De Paul, Arslan, Pereyra; Lasagna (c), Okaka, Deulofeu

Milan (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli (c), Theo Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu, Rafael Leao; Ibrahimovic

Analisi tattica

Dal punto di vista tattico c’è un aspetto nello specifico che va fatto notare per quel che riguarda l’Udinese. Si tratta del dato sulle palle inattive: l’Udinese è la squadra che ha realizzato più gol sugli sviluppi di palla inattiva in questo campionato, ben 3. Il Milan ha sofferto in alcuni casi questo tipo di soluzioni durante la stagione in corso, vedasi le occasionissime di Lukaku nel derby e di Mancini nella gara di lunedì, giusto per citarne due. Inoltre, l’ultimo gol dell’Udinese alla Dacia Arena contro il Milan è stato realizzato di testa da palla inattiva da Rodrigo Becao, nella sfida alla prima giornata dello scorso campionato, terminata 1-0. Come già detto poi, servirà porre molta attenzione ai due esterni d’attacco, Lasagna e Deulofeu. Da non dimenticare, sempre legato anche alle soluzioni da palla inattiva, l’apporto di Ouwejan. Il terzino sinistro dell’Udinese batte i calci d’angolo e ha un buonissimo piede, oltre che offrire una buona spinta sulla fascia di competenza.

Per quel che riguarda il Milan, il pericolo numero uno per gli avversari resta Zlatan Ibrahimovic, alla ricerca della quarta doppietta consecutiva in Serie A. Al suo fianco, importante è l’apporto di Rafael Leao, uno dei migliori in questo inizio di stagione. Il portoghese potrebbe sfruttare la sua velocità e tecnica per spaccare in due la difesa friulana, nello specifico Stryger Larsen, che dovrebbe occuparsi di lui. Ci si aspetta tanto anche da Hakan Calhanoglu, rimasto a riposo contro lo Sparta Praga, così come Theo Hernandez. Il terzino francese forse necessitava più di tutti di un turno di riposo, viste le prestazioni non esaltanti delle ultime gare. La gara contro l’Udinese, squadra alla quale ha già segnato, potrebbe essere l’occasione giusta per tornare ad incidere.

Gli uomini chiave di MilanPress

Uomini chiave del Milan: Rafael Leao, Hakan Calhanoglu

Uomini chiave dell’Udinese: Kevin Lasagna, Rodrigo De Paul

Dove seguire Udinese-Milan

Partita: Udinese-Milan

Data: 1 novembre 2020

Orario: 12.30

Canale: DAZN

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